You Are My Dream || F.R. ||

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Fisso il cellulare incredula, sta veramente venendo qui? Federico sta venendo qui? È un sogno?, le lacrime scendono, senza che io me ne accorga.
Sinceramente adesso non m'interessa, voglio solo essere sicura che questo momento non sia un sogno.

<<Charl, perché stai piangendo?>> alzo lo sguardo dal cellulare e noto la mia amica guardarmi con sguardo preoccupato.

<<Barb>> dico solamente il suo nome, le parole mi muoiono in gola, inizio a singhiozzare, mi metto una mano davanti alla bocca continuando a piangere.
Barbara mi sta guardando veramente preoccupata non ci posso fare niente, dopo questa notizia l'unica cosa che riesco a fare è piangere.

<<Charl, Ehi, Calmati>> dice guardandomi e avvicinandosi a me.

<<Barbara, F-federico!>> cerco di dirgli che Fede sta tornando ma non ci riesco.
Lei mi guarda, prende il mio cellulare e dopo aver visto la foto, mi guarda.
La guardo con le lacrime che continuano a scendere, La mia amica si avvicina e mi abbraccia.

                               *                                        *                                               *

Sono passati un paio di giorni, non va bene, Barbara mi ha detto che secondo lei, Fede e il suo amico non arriveranno più, in questi giorni non ho avuto tempo per cercare un lavoro da fare, oggi andrò in città , adesso son sull'autobus, con le cuffiette alle orecchie che ascolto 'Irraggiungibile' di Shade e Federica, dopo un po arrivo a destinazione, scendo e vado verso un bar prima di entrare vedo per terra un volantino. Appena entro noto subito un sacco di gente cioè clienti e due o tre persone che fanno avanti e indietro con dei vassoio in mano, Cerco in giro un posto per sedermi, ne trovo uno vicino al bancone, mi siedo e aspetto guardando il cellulare.

"Salve cosa vuole ordinare?" chiede una voce, alzo lo sguardo e vedo un ragazzo biondo, occhi verdi e piercing.

"Non devo ordinare...." dico guardandolo, lui mi guarda confuso, prendo dalla mia borsa il curriculum.

"Sto cercando lavoro, ho notato un volantino che diceva che cercavate un ragazzo/ragazza che aiuti, e Beh io sono qui per questo" Il ragazzo mi guarda sorridendo, lo guardo aspettando una sua risposta.

"Quindi tu saresti venuta per lavorare? sicura?"chiede guardandomi da testa a piedi,lo guardo.

"Si, vorrei parlare con il proprietario di questo bar" Dico guardandolo, devo dire che è veramente carino.

"A vederti sembri una di quelle ragazze che se si spaccano un unghia ne fanno una tragedia" dice guardandomi, lo guardo e incrocio le braccia al petto. "Sei sicura di potercela fare a fare questo lavoro?" Chiede sfidandomi,  lo guardo e sorrido.

"Quando?" chiedo, lui mi squadra.

"Non oggi, magari la prossima settimana" dice andandosene, lo guardo.

"Non sei tu il proprietario di questo bar" dico alzandomi, mettendo il curriculum nella borsa e uscendo, lui scoppia a ride.

"Ti sbagli tesoro" dice continuando a ridere, Oddio, è lui?, Noo che figuraccia, me ne vado alla fermata dell'autobus e aspetto, ad un tratto mi viene in mente il ricordo di questa fermata, della mia dichiarazione diciamo.

Inizio Flashback

<<Charl, ci siamo persi>>afferma Federico, guardando il cellulare.

<<Noo, e adesso? che facciamo? e se ci succede qualcosa?>>dico agitata  guardandomi in giro.

<<Charl calmati>> dice semplicemente, lo gurado.

<<Come fai a stare tranquillo?>> dico più agitata di prima, lui mi guarda.

<<Sono un ragazzo di  15 anni, so dove andare>> dice ovvio distogliendo lo sguardo e guardandomi.

<<Mh ed io sono una bambina di 10 anni con uno che afferma di sapere dove andare quando sta mentendo>> dico guardandolo, gli faccio la linguaccia, lui se ne va verso un bar.

<<Fede aspettami, non sono veloce come te>> dico cercando di seguirlo, entriamo dentro il bar e lui prende due biglietti dell'autobus, usciamo ed andiamo alla fermata.

<<Bene dobbiamo aspettare solo il Pullman e basta torniamo a casa>> dice sorridendo, io lo guardo e sorrido, infondo lui mi ha sempre sorridere, mi piaceva e non poco.

<<Fede>> richiamo la sua attenzione, lui si gira e mi guarda sorridendo.

<<Dimmi Piccola>> dice continua a guardarmi, le parole muoiono in gola.

<<Allora>> comincio a parlare, lo guardo e lui mi guarda aspettando che parlassi. <<Beh siamo migliori amici giusto?>> chiedo, lui annuisce sorridendo, <<Già, però..->> distolgo lo sguardo e mi guardo in giro.

<<Charl che succede? mi stai spaventando>> dice preoccupandosi, il suo sorriso scompare infatti.

<<No Fede non ti devi spaventare è che...>> dico insicura, lui mi guarda confuso.

<<Cosa?>> chiede 

<<Mi p..iaci>> dico senza guardarlo, lui rimane in silenzio per qualche secondo o minuto.

<<Charl... tu mi piaci, e anche tanto, ma come amica>> dice Dispiaciuto, abbasso lo sguardo, lui mi abbraccia. Arriva l'autobus ci stacchiamo e saliamo per poi sederci, ovviamente stavo un po male ma poi dopo un paio di giorni mi è passata e siamo ritornati migliori amici.

Fine Flashback

Arriva l'autobus, salgo e poi parte. dopo un paio di fermate, arrivo alla mia, scendo e vado a casa, arrivo, appena sono davanti la porta che cerco le chiavi nella borsa, qualcuno mi prende la mano, sento il suo tocco,la sua mano a contatto con la mia, capisco subito chi è, le lacrime minacciano di uscire.

<<Charl?>> dice la voce sconosciuta, ed ecco che le lacrime cominciano a scendere, mi giro verso la voce ed eccolo lì, che mi guarda.

<<F-fede...>> dico guardandolo con le lacrime che continuano a scendere, lui mi guarda, ed io lo abbraccio piangendo, dopo 2 fottuti anni lo riabbraccio, lui mi stringe a sé. 

Ho sofferto tanto per lui? si e anche tanto, Sono felice che sia qui? Ovvio che si, Sono arrabbiata che non mi a cercato? forse.

  •Spazio Ragazza Simpy😉• 

Ehiiii, ecco il nuovo capitolo, spero vi piaccia, finalmente Federico è tornato, secondo voi cosa succederà? scrivete nei commenti e mettete tante stelline.

Un bacio Ciambelline😘