Capitolo 1

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" WENDY ISABEL DOBREW""SVEGLIATI!"

"mmmh"

"Siamo in ritardo per il volo"

"Rilassati papá sono le otto"

"E il volo è alle nove"
Strano gli occhi "o cazzo"

"Il linguaggio Wen"

"Smettila di chiamarmi così,sei insopportabile"

"Ti aspetto in macchina e sbrigati"dice uscendo dalla mia stanza
"Bla bla bla"dico piano nella speranza che non mi senta.

''TI HO SENTITO" urla da giù.

Che cazzo?

***
In macchina

"Se perdiamo l'aereo per colpa tua giuro che.."

"Rilassati"dico avvicinando le ginocchia al mio petto

"Scendi i piedi dal sedile"

"O mio dio papá sono sul punto di strangolarti"

E lui mi fa la linguaccia.
Stavo per mettermi gli auricolari quando..

"Tua madre ha chiamato"

"Quindi?"

"Mi ha detto che ti aveva chiamato ieri in mattinata"

"Dormivo" dico facendo spallucce.

"Non essere così indifferente nei suoi confronti,voglio dire l-lei n.."

"JONATAN CHE BALBETTA EH?"

"Non ho balbettato"

"Noo"dico in modo sarcastico.

"O MIO DIO FERMATI PAPÀ"

"cosa?cosa c'è?"dice fermandosi in mezzo alla strada.

''Aspettami qua" ed esco dalla macchina.

''Cosa??NO ISABELLA VIENI QUI.." ma viene interrotto da un coro di clacson,giuro che lo sento imprecare da dentro il negozio.

"Cosa desidera signorina"

"Oh si,voglio quelle caramelle verdi,me ne dia un pó e poi quei cioccolatini ripieni,quelli con cosa sono?"

"Alla mandorla"dice sorridentomi

"Me ne dia quattro"

"Ma certo"

"Serve altro?"

"Ooh si,prenda un pò di quelle caramelle frizzanti"

"Di che color.."

"Miste"

Sento mio padre suonare il clacson da fuori e faccio una piccola risata.

"Credo possa andare tenga il resto"

Ho fatto tutto così velocemente che non ha avuto neanche il tempo di rispondermi.

"Ma si può sapere cosa diavolo ti salta in mente?"

"Ho preso delle caramelle"

"CARAMELLE?WENDY SIAMO IN RITARDO TI SEMBRA IL CASO?"

"Allora smuoviti papà"dico rivolgendogli un sorriso beffardo.

Mi lancia un'occhiata del tipo *se non fossimo in ritardo bestiale ti avrei uccisa e sepolta con le mie mani* e mette in moto.
Dopo circa un cinque minuti siamo arrivati all'aereoporto dove troviamo il collega di mio padre ad aspettarci per portare la nostra macchina a casa.

"Jonatanh sei in ritardo smuoviti"

"Sisi grazie tante amico ci sentiamo"

"Daccordo" "ciao dolcezza"dice sorridendomi

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⏰ Ultimo aggiornamento: Dec 22, 2017 ⏰

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