Mi dispiace così tanto"dico piangendo.
Lui prese la mia mano e la strinze il più forte possibbile.
"Non scusarti"dice con voce flebile.
"Tutto questo è colpa mia"e una lacrima mi scende dal viso.
Alza lentamente il braccio facendo arrivare le sue dita sulla mia guancia sinistra asciugandomela.
"Mia cara dolce Wendy"
Un leggero singhiozzo esce dalle mie tremanti labbra.
I suoni provocati dalle macchinette in cui lui è collegato diventano più continui e piú squillanti, lui stringe ancora la mia piccola mano.
Metto la mia mano libera sopra la mano con cui lui tiene la mia guancia e lo guardo negli occhi."Wen non essere triste sii forte promettilo"
"Io..io"
"Allora impara ad esserlo"dice con un filo di voce.
"Tu mi insegnerai,non è vero?"dico facendo un sorriso forzato.
E poi il silenzio.
Il bip continuo della macchina il suo petto fermo e i suoi occhi ancora aperti che guardanoi miei."Te lo prometto"e una lacrima riga per l'ennesima volta il mio viso.
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L'ombra Del Vero
RomanceWendy aveva 13 anni quando i suoi genitori si separarono a causa di vari tradimenti della madre nei confronti del padre. In quel periodo oltre alla separazione dei genitori subisce un grave lutto. Ma all'età di 17 anni la sua vita cambia radicalment...