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Quel qualcuno era Taehyung. Sentì ogni parola di ciò che avevano detto ma non disse nulla. Il giorno seguente andò a parlare con loro. "Vi ho sentiti ieri sera" disse entrando nella stanza. "E quindi? Cosa vuoi ora?" rispose subito Yoongi. "Niente, credo solo che sia una buona idea, anch'io vorrei avere quei poteri" disse Taehyung avvicinandosi a loro. "Bene, allora stai con noi? Ci aiuterai?" domandò Yoongi. "Si, credo di si" disse Taehyung incerto. "Senza credo, devi farlo" affermò Namjoon guardando Taehyung. "Ok." disse Taehyung per poi andarsene. "Vuoi veramente che stia con noi?" "Si, detto questo continuiamo. Allora, se lei viene a sapere del piano non mi ucciderà mai. Dopo che ci riuscirò diventerò come lei e vi ucciderò. Ci vorrà tempo perché devo scoprire come fare a uccidere altra gente." disse Yoongi guardando Namjoon. "Perciò come pensi di farti uccidere?" "Ma è ovvio...l'unico modo è farla arrabbiare. Lei presa dalla rabbia mi ucciderà, credo." "E se non funziona?" "Evita di essere pessimista, grazie. Funzionerà, ne sono sicuro". Intanto Jungkook, Hoseok e Taehyung erano nel soggiorno a guardare la televisione quando apparvero due figure.
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