Welcome to Storybrooke

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- Robin,  ti presento Alysia ed Emma Swan.  Alysia ed Emma, mio marito Robin. Gli ho fittato una stanza per un po'. Con loro c'è anche la figlia di Alysia,  Astra. -
- Molto piacere. -
- Regina,  come sta Henry? -
- Come al solito...  O ride come un matto o piange fino allo sfinimento.... -
- Tutto normale allora! -
- Vi mostro le camere. -
- Bene.  Vieni Astra. -
- Ecco qui e di fianco c'è quella della bambina. Quanti anni ha? -
- Ha 4 anni,  quasi 5. -
- È piccola,  ma molto vivace.  Se posso chiedere,  come è.... -
-Ho avuto una gravidanza adolescenziale,  con un ragazzo che amavo tanto.  Ma poi lui è sparito. Se ne è andato,  con una lettera dicendomi che voleva darci un'opportunità migliore.  Dicono tutti così.  Come mia madre.  Mi ha abbandonato e non si è neanche degnata di lasciarmi da qualcuno,  di affidarmi a qualcuno.  Ed io sono stata sballottata da una casa famiglia all'altra,  insieme ad Emma.  Poi una coppia mi ha adottato,  ma io non ero adatta a loro e mi hanno cacciata. E così di volta in volta. E ogni volta mi chiedevo " Perché nessuno mi vuole bene? Perché neanche mia madre mi ha amato" e ogni volta non trovavo la risposta.  Ma poi ho capito "il problema sono io". Io voglio dare l'amore negato a... -
- Mio figlio,  perché non passi ciò che ho passato io. -
-Ehi signora Mills non volevo... Lei sta piangendo! Mi dispiace io... -
- In te rivedo me,  sai?  Anche io ho avuto un' adolescenza simile alla tua. L'amore della mia vita è morto a causa di mia madre.  È morto tra le mie braccia.  L'ho visto morire davanti ai miei occhi e non ho potuto fare niente.  Ero sempre arrabbiata,  cattiva con tutti,  me la prendevo con le persone sbagliate. Ma poi è scattato qualcosa.  Mia figlia.  La mia piccola principessa.  Mi ha ridato la luce. Ma poi lei è stata rapita per colpa mia e io non ho potuto fare niente una seconda volta.  Per 16 anni mi sono tormentata.  Soffro costantemente,  esattamente come prima.  Ma questa volta ho qualcuno al mio fianco.  Più di uno. E sperare è stata la cosa migliore... L'essere soli è la peggior maledizione che si possa infliggere.  -
- Sono d'accordo.  -
- Diamoci del tu.  È più facile non credi? -
- Ma certo Regina.  Con piacere. Non credevo di trovare qualcuno come me. -
- Neanche io.  Siamo più simili di quanto pensi. -
- Già.  Spero di aver trovato una buona amica. -
- L'hai trovata.  Tu e Astra non sarete più sole al mondo. -
- Mi ha fatto piacere confidarmi con te. Mi sento molto meglio adesso. -
- Anche io. -

- È orribile stare con lei nella stessa stanza. -
- Lo so,  Regina ma... -
- Chiamarmi Regina,  raccontarmi parte della sua vita che è stata orribile per colpa mia!!! E poi guardare la mia nipotina,  che ha i miei occhi,  e lasciare che si avvicini senza prenderla in braccio e farmi chiamare nonna, lo capisci?  Quel verme poi l'ha abbandonata e... -
- Ehi ehi,  Regina!  Calmati cara.  Non puoi continuare così.  Ora è qui,  accanto a te.  Presto potrete riabbracciarvi.  Ma per ora,  finché Emma non crederà dobbiamo solo aspettare. Va bene? -
- Sì. Ho ancora il nostro ritratto. Catturava perfettamente il suo sorriso... -

- Sono a casa. Ma tu sei.... -
- Mi chiamo Alysia,  lei è Emma mia sorella e lei è Astra,  mia figlia. E tu sei?-
- Ciao tesorino! Mi chiamo Zelena,  sono la sorella di Regina. -
- Hai una sorella? -
- A quanto pare.... Purtroppo sì.. -
- Ahah molto divertente sua maestà... -
- Sei la solita bambina,  non crescerai mai... -
- Certo.  Stasera Hades viene da noi... -
- Ma davvero? -
- Aspetta Hades?  Il dio dei morti? -
- Si. -
- Ma certo.  Che cosa curiosa... -

Author's zone
Bene cari amici lettori avete scoperto una piccola fetta del "passato" di Alysia.  Ma i segreti sono ancora tantissimi.......  Quindi mettetevi comodi. A strada verso la verità è ancora tutta da percorrere.  Bene al prossimo capitolo! 😘😘😘❤❤❤🌟🌟🌟
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