MIRROR GEM

135 9 0
                                    

Lapis era intrappolata nello specchio da così tanto tempo, era stufa delle gemme che volevano solo avere informazioni senza nemmeno curarsi di lei! Era così inutile? Questo pensiero la feriva e la faceva soffrire
Questi erano i pensieri di Lapis in quel momento, in quella stanza minuscola e enorme al tempo stesso. Almeno finché non sentì la porta aprirsi e chiudersi in fretta mentre passi affrettati la percorrevano avvicinandosi a lei. Lo specchio era girato verso il nulla in cui consistevano i muri della stanza, perciò non vide la colorata gemma con i polsi legati assieme e la gemma sul petto appena scheggiata che si avvicinava allo specchio
-uno... specchio..? Perché è qui..?
La voce era totalmente nuova, ma non iter questo sarebbe stato diverso dal solito
-oh santi diamanti, perché c'è una gemma incastonata? È... sbagliato...
Sbagliato. Era quello che pensava anche Lapis. Chi era quella nuova gemma? Cosa voleva da lei? E perché la sua voce tremava così? Sembrava spaventata
La voce dell'altra gemma interruppe i suoi pensieri
-p..puoi sentirmi..?
Doveva rispondere? Era meglio, magari Non era cattiva. Almeno, non sembrava.. Lapis rispose unendo le voci di molte gemme. Con tutto quello che aveva sentito poteva dire praticamente ogni cosa, però nessuno l'avrebbe ascoltata
-Si. Cosa vuoi da me? Non risponde ro-!
-tu.. sei viva!
La gemma di avvicinò rapidamente e girò lo specchio verso di se lasciando vedere a Lapis il suo aspetto. Era una gemma nuova, mai vista prima! Aveva la pelle grigia con una moltitudine di "imperfezioni" colorate. I capelli erano in disastro con ciuffi rossi, verdi, blu, gialli e neri. Gli occhi erano molto scuri. La gemma era sul suo petto, sul cuore ed era un qualche tipo di silicato.. Era nera con chiazze iridescenti dei colori dei capelli ed era leggermente scheggiata. Indossava una tuta aderente nera con dettagli colorati, era impossibile determinare a quale diamante appartenesse o che gemma fosse
-Si.. Chi SEI?!
Chiese lei. Avrebbe potuto scegliere meglio le voci ma aveva fretta. Magari lei poteva aiutarla
-uh... sono... un errore.. sarei dovuta essere una lapis ma c'è stato qualche tipo di problema e... sono nata io.. Opale Nero
-una off color?
La frase era con un tono schifato, ma non era ciò che voleva trasmettere, anzi! Lapis non provava nulla di negativo verso quella gemma. Aveva solo quello sulle off color però
-....ecco, sono una gemma difettosa e inutile..
La sua vide trasmetteva dolore ma anche rassegnazione
-non volevo dir-lo con Disprezzo. Non sono la MIA voce
-oh... pensavo che... Non importa.. tu.. sei una lapis giusto?
-... Sì..
-che.. che ci fai in uno specchio?
-Lo sai!
-no.. perché dovrei..?
Sembrava non sapere nulla. Era strano
-SEI UNA DI LORO giusto?..
-no!..altrimenti non avrei le mani legate!
Disse Opal mostrando i polsi legati strettamente assieme con un pezzo della frusta di Ametista
-sei una prigioniera! Come me
-Si.. sono scappata qui per non farmi puffare e imbollare...
Era tutto più chiaro, ora lapis aveva la certezza di potersi fidare di quella gemma. Qualcosa in lei trasmetteva sicurezza e gentilezza, la faceva stare meglio
Così le due iniziarono a parlarsi, a conoscersi, a confidarsi. Si raccontano moltissime cose e ciò diede a Lapis la possibilità di sfogarsi e di piangere consolata da qualcuno che la capiva
Iniziò a usare solo la voce di Opal per esprimersi e anche per descriversi. Alla fine della descrizione arrivò inaspettato il commento di Opal
-sei davvero carina..

La Gemma Senza DiamanteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora