Marinette X Adrien-Passione Carnale

Perseveranza In Passione Carnale

Dopo almeno un paio d'ore di continui e ripetuti spasmi d'amore tra Marinette e Adrien,il ragazzo rimise tutto a posto mentre la ragazza aprì le finestre per far entrare un po' d'aria fresca.
In meno di mezz'ora la casa era in pieno ordine.
Sfinita,Marinette si stese sul letto e,improvvisamente,iniziò a comportarsi in modo assai strano,un modo che non era proprio da lei.
Adrien capì subito che qualcosa non andava nella sua dolce metà di vita completa:la ragazza,infatti,aveva dei piccoli ed improvvisi spasmi,come se si sentisse male.
Il ragazzo si avvicinò a lei allarmato:"Qualcosa non va,Marinette?"
"Sì,amore mio.
Non mi sento molto bene.
Puoi metterti su di me,per favore?
Ho bisogno...di adrenalina,e tu ce l'hai." rispose Marinette con seduzione.
Adrien drizzò la schiena preoccupato:c'era qualcosa di negativo che stava invadendo la psicologia della sua amata.
Si sedette sul letto,ma prima che potesse fare qualunque cosa per aiutarla,la ragazza si alzò in modo così seducente da far impazzire chiunque,ma non Adrien.
Egli tentò di allontanarsi,però ella lo prese per un braccio e lo tirò a sé.
Rapida come non lo era mai stata prima,Marinette mise le sue mani sul volto di lui e lo baciò.
Adrien non voleva farlo,ma ella era così aggraziata e seducente da rifiutare un invito simile.
Il ragazzo dovette,così,arrendersi e mangiarsela con i baci.
Più Adrien la baciava sempre più appassionatamente,più Marinette ricambiava l'amore di lui ferocemente.
La scena durò fino all'incirca fino alle tre del pomeriggio.
Il ragazzo si ricordò che non avevano mangiato affatto.
Prima che Marinette lo "pregasse" di sedurla nuovamente,Adrien andò in salotto a cercare qualcosa che potesse calmare la pazzia della ragazza.
In meno di dieci minuti riuscì a trovare un libro che parlava di questo genere di cose.
Nel libro,purtroppo,c'era una sola soluzione:ucciderla accoltellandola.
Lui non voleva farlo perché aveva paura di perdere la sua amata,ma non poteva rifiutare,dato che non c'era altra soluzione.
In fondo,doveva farlo per amore di Marinette.
Continuando a leggere,Adrien scoprì che strappare letteralmente il cuore di una ragazza pazzamente innamorata,generava questa follia.
L'unica cosa che il ragazzo poteva fare era stare al gioco.
I suoi pensieri vennero interrotti dai lamenti d'amore di Marinette.
Veloce come un razzo,lui corse in cameretta di lei e,quando vide che ansimava come se stesse per soffocare,si sedette sul letto e le accarezzò il viso.
La ragazza si calmò di colpo,ma non frenò la sua frenesia.
Il ragazzo si mise su di lei.
"Riempimi,amore mio.
Fammi tua." sorrise Marinette.
Adrien appoggiò il suo pene sulla vagina di lei;appena il pene entrò completamente nella vagina,la ragazza lo pregò di riempirla.
Il ragazzo la accontentò nel migliore dei modi:fece sì che la vagina di Marinette si contrasse sul suo pene in modo sublime.
Quando ciò accadde,lui comprese di aver raggiunto il climax della fanciulla.
Da allora prese a spingere il pene in quell'angolazione facendo gemere dolcemente la ragazza:"Sì,amore mio.
Sì,lì,ti prego.
Lì,più forte,amore mio.
Più forte che puoi."
Marinette sentiva che il suo climax si contraeva non appena il pene di Adrien lo sfiorava con passione.
Improvvisamente,lei alzò il bacino e,inconsapevolmente,urtò l'interno dell'intimità del suo gatto:era,senza ombra di dubbio,il climax di Adrien.
I due si strinsero tra di loro e continuarono a baciarsi come se non lo avessero mai fatto in tutta la loro vita.
Mentre il pene di Adrien sfiorava soavemente il climax di Marinette,la ragazza alzava la schiena e tremava gemendo tra le labbra di lui.
Il ragazzo,proprio in quel momento,spinse il pene più dentro la vagina di lei e le accarezzò con lussuria i fianchi facendola piacevolmente arrossire,senza ovviamente smettere di baciarla e permettere alla sua lingua di esplorare l'interno di lei.
Quando improvvisamente il climax della ragazza strisciò sul pene di Adrien,la vagina si arrossò,ma gli permise di far entrare i protozoi nel corpo di lei.
Ella si sentì che si stava riempiendo di lui,ma ciò non le bastava:lei voleva molto di più dal suo amato.
Così Adrien mise le mani sotto la maglia di lei e,sentendo che Marinette non aveva il reggiseno,iniziò subito a palparglielo.
Lei gemette con voce rotta tra le labbra del suo ragazzo.
Ormai Adrien non poteva negarlo,tanto meno Marinette:erano troppo perdutamente innamorati l'una dell'altro per smettere.
Quando il pene del ragazzo sfiorò ancora una volta il climax di lei,ella prese subito il volto di lui e lo tirò a sé per poi baciarlo all'impazzata,senza fermarsi.
Dopo che ella si sentì piena dei protozoi del suo amore,sussurrò con la voce rotta dal folle amore che provava per lui nelle orecchie di Adrien:"Tu sei il mio amore.
E la mia vita,per sempre."
"Oramai sei mia,...anima e corpo,mia Marinette adorata." disse dolce il ragazzo.
Avvicinò il suo volto a lei e,prima che lei potesse dire qualcos'altro,la baciò freneticamente facendole alzare il fondoschiena di scatto.
Ella roteò lussuriosa il bacino seguendo i rapidi e morbidi movimenti del corpo di lui.
Marinette tentò di stringergli i fianchi mettendogli le gambe addosso,ma egli fu più rapido di lei.
Infatti incrociò le sue gambe a quelle della ragazza perché non le muova in alcun modo.
Quando le labbra di Adrien si staccarono da quelle di lei,ella iniziò ad ansimare e a sentirsi di morire,ma egli riprese subito a baciarla.
Più il ragazzo la baciava,più il climax di lei imponeva al pene di Adrien di accarezzarlo provocando una sorta di formicolio che attraversò rapido la schiena della ragazza.
Ella lasciò che lui appoggiasse le sue mani sui fianchi fino a salire per arrivare al seno.
Quando il ragazzo prese a palpare forte il seno di Marinette,lei inspirò abbondantemente,mise le sue mani sulla testa di lui e strinse i suoi capelli biondi come il grano maturo durante l'estate.
Inconsapevolmente,il climax di Adrien cominciò a scaricare la sua altissima dose di morfina portandola al climax di Marinette.
Quando la morfina entrò nel climax della ragazza,lei trascinò d'istinto la testa di Adrien verso di sé:le sue labbra rimasero talmente attaccate a quelle di lui che non potevano più smettere di baciarsi.
La morfina rimanente entrò nel cervello di lei e le fece venire in mente di fare sì che il suo climax si unisca a quello di lui.
Quella passione carnale,purtroppo,stava oltrepassando il limite.