Capitolo 9

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Non sono andata a scuola 'sta mattina ora sto decidendo cosa mettermi per la festa di Ross che ci sarà più tardi; per ora ho scelto una gonna bianca a vita alta e mi sa che sopra ci abbinerò una maglietta corta nera.

Non ho ancora dato il mio regalo al mio ragazzo ma ho intenzione di consegnarglielo più tardi in privato; mi passerà a prendere Bea, Ross sarà già lì insieme ad Alexa, John e qualcun altro; non oso immaginare che razza di litigate stiano facendo e un po' mi dispiace per il mio ragazzo che dovrà fargli da babysitter.

Ovviamente Jenny e Jack non sono stati invitati e la cosa un po' mi rattrista perché ho la sensazione che nulla andrà per il verso giusto e non avrò nessuno che mi tenga con il piedi ben saldi a terra.

Inizio a truccarmi e pettinarmi: di solito non mi trucco troppo ma soprattutto mi piacciono i capelli sciolti ma oggi ho deciso di provare a fare esattamente il contrario di ciò che in realtà sono per vedere che salta fuori.

Un clacson suona: è Bea.

Apro la porta e urlo:

"Ci metto ancora un secondo; entra se ti va..." in modo che io riesca a finire di prepararmi decentemente.

Sento la porta di ingresso sbattere e Bea che mi urla che mi aspettava in salotto.

"Ho finito!" esclamo mentre entro in salotto dove la mia amica mi sta aspettando.

Saliamo in auto e ci avviamo verso il locale dove si terrà la festa.

Entriamo e tutto è estremamente confuso: le luci le urla e le grida; vedo un'ombra avvicinarsi con un sorriso malizioso.

Non ci metto più di 10 secondi a capire che Coco mi si sta avvicinando:

"Hey, Sam perché non vai in bagno; lì si sta svolgendo una scena proprio da non perdere...soprattutto per te."

Bea mi tira per il braccio, probabilmente perché mi vede parecchio disorientata ma forse anche perché ha voglia di capire che sta succedendo, e mi fa cenno col capo di andare verso il bagno.

Entra, seguita dal mio braccio e successivamente dal resto di me stessa; mi giro per guardarla negli occhi e dirgliene 4 perché mi ha trascinata per tutto questo tempo ma mi accorgo che è letteralmente a bocca aperta; sopito il mio sguardo verso la direzione sulla quale è puntato il suo e sento che mi manca il fiato.

Ross è letteralmente incollato ad Alexa non credo si possa distinguere dove incomincia uno e dove finisce l'altro ma sicuramente si può intuire che entrambi si stanno dando un bel da fare.

Strappo il braccio dalla mano di Bea che me lo stava ancora tenendo e mi porto entrambe le mani sugli occhi: semplicemente non riesco nemmeno a guardare; credo passino almeno altri 20 secondi prima che mi accorga ch sto trattenendo il fiato.

Espiro, espiro così forte che finalmente Ross riesce a staccarsi da quella e avvicinarsi a me.

"Eddai, Sam non fare così; amore!"
"Non chiamarmi Sam, non chiamarmi amore; ma soprattutto scompari. Scompari non ti voglio più vedere! Mi fai schifo!" l mie parole iniziano a confondersi mentre le lacrime mi rigagnoli viso e i singhiozzi si intrufolano tra una parole e l'altra.

"Perchè..." e in quel momento non so nemmeno il perché o dove io abbia trovato la forza per farlo ma, tra le lacrime a i singhiozzi, sotto gli occhi incantati di Bea e Alexa do uno schiaffo a Ross.

Fa un passo indietro, io scappo e finalmente Bea riacquista conoscenza e inizia a correrermi dietro.

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