Una variazione sul percorso del progetto "Immagine Sia", col contributo degli amici vecchi e nuovi di Wattpad. Ciò che ho letto in giro e mi ha affascinato l'ho pubblicato (ovviamente col permesso dell'autore) abbinando i vostri versi ad una mia imm...
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Che sono le cose in questo universo di silenzi, ove forze dirompenti governano, ove tutto consuma energia, in questo infinito e certo spazio in cui sono ospitato? Ed io che sono in questo spazio di emozioni, ove nessuna forza possiedo, in questo finito e precario posto su cui sono poggiato? Terra di confine è la mia pelle. Tra un eterno duraturo e un finito perituro. Due universi di baratri in effimero equilibrio, su di me mal poggiati.
Secondo il Mascalzone
Accattivante conversazione allo specchio sui "Massimi sistemi" in cui tutto può essere il contrario di sé. Comunque la si pensi su creato e creature, resta la sola certezza che non sono importanti le risposte (qualunque esse siano...) ma la possibilità umana di cercarle per crearsi convinzioni. E per questo ogni essere umano merita un applauso: <<bravo, Ben, bis!>> Versi affascinanti, attraversati nel loro sentiero da tre ostentati "ove", quasi volutamente a farci da guida fino al luogo di un'isolata e' per indicarne l'arrivo: quel povero "effimero equilibrio" che ci ospita. E voi? Vi curate di trasformare in esclamativa la vostra espressione interrogativa o non v'importa chi siete?
