La Maledizione Dell'Erede

Per sempre insieme

Amanda quel giorno si decise di uscire. Appena scese, incontrò subito Harry, che non la degnò nemmeno di uno sguardo. Amanda stava per piangere, era intenta a ritornare in camera, ma voleva essere forte. Amanda: c-ciao
Harry non rispose
Amanda: Ha-arry?
Harry: ciao
Disse in tono menefreghista.
Amanda: Harry ascoltami, non è colpa mia...
Harry: non mi va di parlare adesso ok?!
Amanda: e quando ti va?!
Harry: mai, con te
Amanda scoppiò a piangere
Amanda: ma perché sei arrabbiato? Cosa ho fatto?!
Harry: perché non me l'hai detto subito, così evitavo di affezionarmi
Detto questo Harry uscì dalla stanza
Amanda: perché sennò non avrei avuto nessuno
Ma questo Harry non lo sentì. Amanda uscì dal dormitorio e incontrò Giusy, la sua amica corvonero che aveva conosciuto quell'anno.
Giusy: Amanda che hai?
Amanda: niente tranquilla
Giusy: ma sei sicura?!
Amanda: si
Amanda l'aveva detto solo ad Harry e non le andava di dirlo a qualcun altro.
Il pomeriggio Amanda andò in biblioteca e incontrò Harry seduto in un tavolo a piangere. Harry non si accorse della sua presenza
Amanda: Harry?
Harry alzò lo sguardo imbarazzato
Harry: A-Amanda che ci fai qui?!
Amanda: è pubblico questo posto
Harry: s-si ma che vuoi?
Amanda: speravo ti andasse di parlare
Harry: come ho già detto non mi andrá mai con te.
Amanda lo ignorò
Amanda: Harry sei l'unica persona a cui l'ho detto, speravo davvero che mi capissi, eri il mio migliore amico, sei il mio migliore amico...perché mi fai questo?
Harry non rispose ma scoppiò a piangere, si girò verso di lei e la abbracciò.
Harry: scusami!
Amanda: mi sei mancato
Harry: anche tu