Il bullismo

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Inziò una giornata uguale a tutte le altre dove presi il pulman per andare a scuola per vedermi con Amedeo;arrivata a scuola corsi verso Giulia perchè Amedeo non era ancora arrivato,mentre correvo presi una storta e caddi in terra.
Arrivò Amedeo che mi vise sdraiata sul suolo e si dirisse verso di me,chiedendomi preoccupato cosa fosse successo e io gli risposi che correndo mi presi una storta.
Arrivammo in classe quando mi chiesi perchè non ci fosse il prof in classe e in quel momento mi venne in mente che c' era il prof Tricarth quindi MOTORIA che ci aspettava in cortile e io non potevo fare lezione con la gamba in quello stato perchè quasi non riuscivo a camminare e lui se non fai lezione 4 sul registro che ti abbassa la media.
Ovviamente quel giorno presi 4 ma non mi interessava molto perchè durante la lezione visi Luca un ragazzo che prendeva a calci,schiaffi e pugni Amedeo;io non feci nulla  ma alla fine della lezione ci parlai e lui mi disse che era solo per scherzare io non dubitai di lui allora tornammo in classe.
Finita la giornata andammo a casa mia a studiare sempre sul letto;ad un certo punto mi venne un mal di pancia fotissimo,dopo un po' mi alzai per andare in bagno;appena mi alzai Amedeo si mise a ridere io pensavo per qual'cosa letta sui libri.
Ritornata in camera mi accorsi di avere il ciclo e di aver macchiato i pantaloni e la coperta,a quel punto gli dissi:e tu ridi senza dirmi niente??
Mi cambiai e poi Amedeo se ne andò via ancora ridendo per ľ imprevisto mi baciò e mi disse:a domani amore

Amedeo non lasciarciDove le storie prendono vita. Scoprilo ora