Mai più come prima.

Tra la vita e la morte .

Pov Jenelle : Mi sentivo frastornata intorno a me c'erano  solo persone in camice bianco che parlavano di trasfusione ,operazione urgente milza e altre parole che non riuscivo a capire,  Una donna bionda dal fare  gentile avvicinò una mascherina trasparente al mio viso caddi così in un sonno profondo.  Pov Spencer:    Ragazzi ma spiegatemi perché nessuno l'ha fermata! Sapevate che aveva smesso di prendere gli antidepressivi?, io lo sapevo... rispose Rose ancora incredula,  Jenevieve non doveva morire... disse sottovoce Spencer. Tutta la scuola era caduta in un silenzio tombale,Jenevieve soffriva di disturbi compulsivo ossessivi e se smetteva di prendere farmaci era incontrollabile . Andai fuori scuola le lezioni erano sospese per il momento, digitai il numero dell 'ospedale di Jenelle ma a meno che non fossi stata una sua parente non potevano dirmi nulla.      Pov Raissa: Entrai in auto facendo velocemente retromarcia immettendomi sulla strada.  Volevo vedere Jenelle dovevo sapere se stava bene, non so cosa mi spingeva ad andare da lei,forse mi stavo innamorando?  Cercavo di andare il più veloce possibile dovevo arrivare in ospedale prima di chiunque altro dovevo essere io a dirgli di Jenevieve. Parcheggiai l'auto in fretta entrando in ospedale con passo veloce. "Lei è? " Un amica di Jenelle ho bisogno urgente di sapere come sta la prego!  Supplicai l'infermiera. Stanza 408 vada e faccia presto! , La ringrazio risposi correndo in quel corridoio pieno di stanze una accanto all'altra. Trovai la 408 dal vetro vedevo una ragazza di una bellezza incredibile con gli occhi completamente chiusi e tubi che le uscivano dalla bocca e dal naso.  Mi girai vicino la dottoressa, Si riprenderà vero?  Dissi con voce tremante.  È in coma purtroppo non sappiamo se passerà la notte. Rispose con una freddezza inaudita. Era colpa mia. Se non l'avessi portata a letto se non fossi andata a casa sua non sarebbe successo nulla.  Jenevieve era viva e tutto andava secondo i piani. Eppure stavo dannatamente male io non volevo perderla. Intravidi i suoi genitori parlare con i medici, sua madre Scoppió in una crisi di pianto mentre il viso di suo padre rimase completamente impossibile.