Quello che c'è oltre alla creepypasta di Nina the killer

•Capitolo 3•

POV's Jeff
All'improvviso Nina cadde priva di sensi a terra e iniziai a impanicarmi urlando come un cretino, quando le si arrossarono le guance e mi tocco la mano mi si scaldó il cuore, come era riuscita a vivere per tutti questi anni per strada? Non avevo più sue notizie e E.J aveva perso le sue tracce, ci rimasi malissimo.
Allora decisi di prenderla in braccio e portarla alla CreepyHouse, ero infuriato e non sapevo per quale motivo, entrai in casa la portavo a mi di principessa, tutti mi guardavano facendosi domande a vicenda ma vedendo la mia faccia incazzata lasciarono perdere.
Mentre salivo le scale la sua mano si posò sul mio cuore e sentii un brivido, la posso sul letto, era così bella, con la coda dell'occhio notai che i suoi vestiti erano sgualciti e strappati, mi fece tenerezza, ero indeciso se cambiarle i vestiti o lasciarla così.
Le tolsi la felpa, poi la canotta, i pantaloni, le scarpe e le calze lasciandola in intimo, magra con la vita stretta, seno propensoso e pancia piatta, probabilmente era svenuta dalla fame, non potevo biasimarla.
Nel mio armadio tenevo una felpa viola, la canotta a righe blu e nera, le calze parigine a roche rosse e nere insieme alle Converse nere e la gonna. In modo da sostituire quelli che erano ormai rovinati dal tempo e che portava sempre con se.
Le tolsi il fiocco rosso anch'esso rovinato e sporco, misi tutti i vestiti nell'armadio della sua futura camera, l'avevo tenuta apposta per lei, con le pareti rosa pastello un letto matrimoniale bianco una specchiera di legno bianca, una scrivania e un bagno tutto rosa per lei, ero sicuro che le sarebbe piaciuto.
Tornai nella mia stanza, e lei dormiva beatamente, ormai anche la ciocca fucsia si era sbiadita. Presi una camicia nera dal mio armadio e gliela misi addosso.
Uscii dalla stanza e andai sotto...
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SALVEE
Spero che vi stia piacendo la storia è niente ci vediamo domani con il

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Bye bye💖