Capitolo 2

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Cercai di velocizzare il passo tentando di non perderli di vista mentre si avvicinavano alla ragazzina ignara di ciò che stava accadendo.
Ad un tratto uno dei due parlò
"Ei ragazzina, tutta sola qui?"
Lei si girò e si strinse nelle spalle inghiottendo il groppo che le stringeva la gola
" N-no, sto raggiungendo il mio ragazzo"
I due si avvicinarono sempre di più finché uno arrivò a spostarle i capelli dal viso; prevedendo ciò che stava per succedere, la raggiunsi e parlai
" Lasciatela stare!"
Il tipo si voltò e sghignazzando aggiunse
" Oh oh ora ne abbiamo due" e mi prese per il polso sbattendomi al muro.

Cercai lo sguardo della ragazza e le mimai con la bocca "quando dico ora corri"
Lei annuì

Tirai un sospiro profondo mentre il viso dello scapestrato che avevo di fronte mi si avvicinava; ricordandomi le poche cose che ora mi venivano in mente del corso di autodifesa che avevo seguito alle medie, urlai un sonoro "ORA!" e presi per il colletto il delinquente sbattendogli la faccia sul muro con tutta la forza che possedevo in corpo, la ragazza riuscì a liberarsi dalle sudicie mani del suo inseguitore colpendogli con il ginocchio la parte inferiore dell'addome e con un messaggio che solo i nostri occhi recepirono, ci mettemmo a correre per allontanarci il più possibile da quel luogo lercio.

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