Jimin stava lavorando ormai da qualche ora. Era così stanco. Lavorava in una biblioteca. Aiutava un'anziana donna in ciò che lei non poteva più fare: sistemava i libri sugli scaffali più alti, faceva qualche pulizia e passava diverse ore nei magazzini.
Si sedette per qualche minuto, il locale era vuoto al momento. Prese il suo cellulare e sospirò.
dovblechjm even doing nothing it's tiresome
「 jvngkoo.k ha messo mi piace al tuo post. 」
「 jvngkoo.k ti ha inviato un messaggio. 」jvngkoo.k:
sei stanco?dovblechjm:
non sai leggere?jvngkoo.k:
eddai mi avevi detto che mi
avresti dato una possibilitàdovblechjm:
e infatti te la sto dandojuvngkoo.k:
non sembradovblechjm:
ma come
dovblechjm:
non vedi come sono educato?jvngkoo.k:
posso sapere di dove sei?dovblechjm:
Busan, tu?jvngkoo.k:
posso rispondere stavolta?dovblechjm:
ma sei tardo?
dovblechjm:
quando non ti chiedo nulla, tu rispondi
dovblechjm:
poi se ti chiedo "tu?", non rispondijvngkoo.k:
scusa
jvngkoo.k:
vivo a Seoul, ma vengo da Busandovblechjm:
torno a lavorarejvngkoo.k:
già mi abbandoni?
jvngkoo.k:
mh, ciao
👁dovblechjm
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instagram °*' jikook au
FanfictionViviamo in una società fatta di relazioni digitali, di sentimenti non reali, di fiducia basata sul nulla. Molti si fanno illudere da questo mondo e si fanno facilmente usare dalle persone, altri ne stanno alla larga, hanno sperimentato la crudeltà c...