t/n= tuo nome
immagina
ero sdraiata nel mio letto, sotto le coperte. stavo male, fuori pioveva e c'erano forti temporali.
pensai a jacob, a cosa stesse facendo in questo momento. chissà se starà dormendo, chissà se starà uscendo con i suoi amici, chissà se starà lavorando.
decido di mandargli un messaggio:boo💗👼🏻
ei jacob, come va?:)aspettai 10 minuti ma non mi rispose, decisi di chiamarlo
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non rispondeva.
nel frattempo i temporali si fecero sempre più forti e io iniziai a spaventarmi sempre più.
stavo tremando e se avrei avuto bisogno d'aiuto, nessuno sarebbe venuto in mio soccorso, sono a casa sola.
mi finirono i fazzoletti, così mi alzai piano piano e andai a prenderne altri, ma nel mio cammino tra la mia stanza e la cucina, suonarono al campanello.
che genere di essere umano vorrebbe venire a casa di un altro, mentre diluvia.
aprii la porta e mi ritrovai jacob tutto bagnato fuori dal cancello. mi stavo mettendo a piangere e stavo iniziando a sclerare ma mi resi conto che non lo potevo lasciare sotto la pioggia tutto bagnato.
«JACOB, ODDIO SBRIGATI ENTRA» dissi aprendo di più la porta.
quasi quasi scivolava
entró a casa e chiusi la porta.
«hey» disse lui ridendo
mi si creò un sorriso lungo 57 cm
non ci riuscì, stavo esplodendo di gioia
lo abbracciai forte forte, anche se fosse tutto bagnato non me ne importerebbe un granché.
«heyy» dissi stringendolo più forte
«cos'è tutto questo entusiasmo?» disse ridendo
«beh forse è perché sono due mesi che non ti vedo e mi hai fatto la sorpresa più bella di tutte?» dissi saltellando.
mi staccai dall'abbraccio e guardai in alto a vedere i suoi occhi. sorridevano.
si avvicinò a me, prese il mio viso fra le sue mani e mi baciò, un bacio che ci voleva, mi mancavano troppo i suoi baci.
mi staccai dal bacio e lo guardai ridendo con un sorriso a 65 denti continuando a salterellare.
«o santo cielo mi ero dimenticata di te che sei tutto bagnato o cactus, rimani un secondo qua.» dissi indicando col mio indice la stanza.
«okay» disse lui
andai nella stanza di mio fratello, e presi una felpa e un sotto di tuta con delle ciabatte. li presi e li misi in bagno, dove attaccai il termosifone per far riscaldare la stanza. presi due tovaglie e le misi vicino ai vestiti.
«okay puoi venire». dissi sorridendo
«grazie» disse dandomi un bacio a stampo
«tutto per te» dissi ricambiando il bacio (il diabete)
mentre si preparò, corsi subito in cucina a preparare due tazze di tè.
appena finí, giusto in tempo, lui era tornato tutto asciutto con i capelli disordinati. dio che figo della madonna
«ecco a te» dissi sorridendo porgendogli la tazza di tè.
«non dovevi» disse ridendo
«shhh» risposi
«cosa vuoi che ci metta come film?»
«non so per me è uguale» rispose mentre presi altre coperte
«va bene "fratellastri"? so che é un tuo film preferito» dissi facendo l'occhiolino sbrecchisi
«certo» disse ridendo
sistemai il film e mi sdraiai sul letto accanto a lui;
avevo una mano messa sopra il suo petto, con la mia testa sopra la sua spalla, esattamente nell'incavo tra la spalla e il collo, avevo una gamba messa per lunga e l'altra sopra la sua.
adoravo quella posizione, potevo sentire il suo profumo magnifico ed eravamo così comodissimi.mi mise una mano sul fianco e mi guardò negli occhi;
potevo vedere il suo marrone sopra il suo verde scuro, il suo scintillio, le sue stelle, il mare. i suoi occhi mi fecero sempre impazzire.
«t/n..» mi chiamó
«si?»
mi diede un bacio sulla testa e mi sussurrò all'orecchio
«ti amo tantissimo»
a quelle parole sorrisi in modo pazzesco. alzai la testa e gli diedi un bacio lungo, pieno d'emozioni, pieno di sentimenti che portarono alla mia pancia 300 farfalle. solo lui mi fece provare queste emozioni.
«ti amo anche io» sussurrai tra le sue labbra.
mi rimisi nella posizione e mi addormentai, mentre lui mi accarezzava la testa e pettinava i miei capelli con le sue dita.~*\$\!\\£.?]$\?\^$\&
okay questo è il mio primo immagina che io abbia mai fatto, spero vi piaccia. tanto lov
-Aurora