Capitolo III: Frammenti di ricordi

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Era arrivato il tramonto, ed io, Roberto, Yukki, Anna e Manuela andammo verso la casa di Yuno.
Quando arrivammo si era fatta ormai sera.
Yukki bussò al campanello della casa di Yuno, una grande casa tipica della cultura giapponese.
-Chi è?-
Chiese Yuno,
-Siamo noi-
Rispose Yukki.
-YUKKIIIII, VI APRO SUBITO-
Yuno aprì il portone di casa sua e ci fece entrare.
Entrati in casa, Manuela chiese
-Ma qui la luce non funziona?-
-No, stanno facendo dei lavori all'impianto elettrico, non so quando tornerà. Potrebbe tornare in qualsiasi momento-
Rispose Yuno.
Ci sedemmo a tavola, cenammo ed iniziammo a parlare di come siamo stati coinvolti in questo "gioco" ed il tempo volò.
Ad un certo punto, il mio smartphone, che era molto simile al cellulare di Yuno, fece uno strano suono, era la notifica di un messaggio, ma io non guardai quel messaggio.
-Scusa Yuno, possiamo andare in bagno?-
Chiesero Manuela e Anna,
-Certo, si trova in fondo al corridoio, non potete sbagliavi-
Rispose e poi Anna e Manuela ringraziarono Yuno.
Quando Anna e Manuela si trovarono dinanzi alla porta del bagno, notarono la porta di una stanza, quella porta era ricoperta di nastro adesivo.
La curiosità fu più forte di loro, e le due ragazze aprirono quella porta misteriosa.
Le due ragazze rimasero impietrite e spaventate da quello che videro dentro quella stanza, tre cadaveri in decomposizione.
Un urlo avvolse i corridoi e le stanze della casa Yuno.
Manuela si precipitò, correndo ed urlando, fuori la casa di Yuno.
Anna corse da Roberto e lo abbraccio in preda al panico.
-Cos'è successo?!-
Gli chiesi.
Anna rispose indicando la porta ricoperta si nastro adesivo.
Io, Roberto e Yukki andammo a vedere cosa le aveva spaventate così tanto.
Quando Yukki vide i cadaveri, anche lui ebbe la stessa reazione delle ragazze, e corse via dalla casa di Yuno, mentre io, non ero terrorizzato.
Era come se avessi già vissuto una situazione del genere.
A bassa voce dissi,
-Non ci credo, di nuovo?-
Sentii una presenza alle mie spalle, un istinto omicida.
Con estrema velocità presi il mio coltello dalla tasca e mi girai di scatto.
Quella presenza era Yuno che cercò di colpirmi con un ascia, ma Roberto, bloccò l'ascia di Yuno con la canna del suo fucile e disse,
-Virtz, porta Anna a casa e vai a cercare Manuela, ci penso io a far calmare Yuno-
Senza dare alcuna risposta presi Anna in braccio, mi fiondai fuori da quella casa ed iniziai a cercare le Manuela. Anna decise di non tornare alla casa e di aiutarmi a cercare Manuela. La trovammo solo 10 minuti al parco giochi.
La chiamai e gli dissi,
-Manuela, calmati, è tutto passato-
Manuela si calmò.
A quel punto presi il mio smartphone ed andai a vedere quel messaggio.
Il messaggio diceva,

《21:38 27/04 [Casa di Yuno]
Le ragazze chiedono a Yuno di andare in bagno
21:40 27/04 [Casa di Yuno]
Manuela scappa via in preda al terrore
21:43 27/04 [Casa di Yuno]
Yuno cerca di uccidermi con un ascia
21:45 27/04 [Casa di Yuno]
Corro a cercare le ragazze》

Il mio smartphone aveva già previsto tutto.
Dopo 5 minuti, io e le ragazze ci avviammo di nuovo verso la casa di Yuno per andare a prendere Roberto, ma, incontrammo Kurusu Keigo, il quarto possessore del diario per la strada.
-Hey ragazzi, cosa state combinando?-
Ci chiese,
-Nulla di anormale-
Rispose Anna,
-Volevo chiedervi se fra due giorni vi andrebbe di indagare con me su un caso che potrebbe riguardare altri possessori di diario-
Disse,
-Certo-
Risposi io
-Molto bene, riferitelo anche agli altri, buonanotte-
E dopo aver detto ciò, se ne andò.
Arrivati a casa di Yuno, Roberto si trovava fuori dall'entrata insieme a Yuno e quando ce ne andammo, Yuno ci salutò come se non fosse successo nulla.
Le ragazze presero una strada opposta alla nostra.
Mentre ce ne stavamo andando, chiesi a Roberto,
-Come mai Yuno voleva farmi fuori?-
Roberto rispose
-Mi ha detto che voleva ucciderci tutti perché abbiamo fatto scappare Yukki-
-Ah, Amano Yukiteru, Yuno è innamorato di lui?-
Chiesi
-Credo di si-
Rispose Roberto
A bassa voce io dissi, come se fossi stato in preda alla gelosia,
-Giuro che se prova a baciarla lo faccio fuori all'istante-
-Come?-
Mi chiese Roberto
-No nulla, stavo solo pensando ad una cosa-
Risposi
-Ah ok, allora ciao, ci vediamo domani-
Disse Roberto e se ne andò verso casa sua, mentre io andavo verso casa mia.

CONTINUA...

SPAZIO AUTORE
Scusate se non ho pubblicato per un po di tempo, ma sono stato impegnato.
Comunque, grazie mille delle 100 visual. Ricordatevi di passare dalla ff di KitsuneBoy_371. Li scoprirete il passato dei nostri nuovi giocatori, ed anche come sono finiti in questo universo parallelo.

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