Un dono inaspettato

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"Non ce l'ha fatta..." Mi dice il curatore in un sussurro flebile e con le mani sporche di sangue
"No, non è vero. Lei è forte io la conosco "
"Le ferite erano troppo profonde, il coltello ha toccato un arteria del cuore questo va oltre le mie competenze "
La stanza inizia a girare  vertiginosamente mi alzo e corro da lei.
Le sue guance rosse hanno lasciato spazio ad un colorito bianco. È  lì inerme non vedo il suo petto alzarsi, le sue mani muoversi , non sento il suo leggero respiro. La stanza è fredda. Tocco la sua mano.
"Cloe dai svegliati" ripeto questa frase un infinità di volte in modo sempre più disperato.
D'improvviso una calma strana , anormale avvolge la mia anima , le mie mani sono calde, bollenti. Non so cosa sto facendo è come se qualcuno mi sta guidando e posa la mia mano destra sul suo petto e quella sinistra dietro la nuca. Chiudo gli occhi ed urlo. Penso di urlare ma in realtà non emetto alcun suono. Sento un liquido ,come lava bollente, percorrermi le vene fino alla punta delle dita. Spingo le mani ancora più forte sul fragile corpo di Cloe una luce viola illumina la stanza e poi perdo i sensi.

Mi torvo in una radura bellissima , la stessa del sogno di qualche giorno fa. Gli uccellini  che cinguettano mi accompagnano come sempre in questo strano sogno e il ruscello vicino completa quel quadro perfetto. Vedo di nuovo la maestosa quercia illuminata dai forti raggi del sole che continua a pronunciare il mio nome così decido di avvicinarmi . Da dietro spunta una donna bellissima e molto piccola , con le orecchie appunta e un vestito corto fatto di muschio. La sua pelle è verdastra e sui capelli porta una corona di alloro. Mi guarda sorridendo
"Mary figlia mia da quanto tempo ho aspettato questo momento" mi dice lei armoniosa , quasi cantando.
"Chi sei te ?"
"Figlia mia lo capirai molto presto. Ma ora devi ascoltarmi bene. Ormai Wonderland è mutata in una valle di lacrime. Dovrai riportare la serenità in questo posto che noi chiamiamo casa io ti guiderò per la tortuosa strada del tuo destino. Ora svegliati ,vai,non puoi perdere tempo"
Mi diede un bacio sulla pronte e poi tutti svaní.

"Mary, mi senti??"
Sento la voce lontana di Cloe.
Come è possibile ? Devo essere morta. Cerco di aprire i miei occhi ma i tentativi si rivelano vani. Sono ancora troppo stanca e ricado nell'oblio.

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                 SPAZIO AUTORE
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Ve lo aspettavate che Mary avesse un dono ?
E secondo voi chi è la ninfa che  a parla nel sogno di Mary?
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