Capitolo Uno.

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OMBRA OSCURA.

1.

"voglia di sangue. "

Tutto iniziò diversi anni fa quando andai dal mio dentista per il solito controllo dei denti e il dentista molto sorpreso mi disse che i miei canini avevano dimensioni all'interno delle gengive davvero molto anomale...

La storia della mia vita però non inizia così ma in realtà tutto iniziò quando feci il mio tredicesimo compleanno...

Un ragazzo bello e decisamente molto astuto mi accompagnò sulla terrazza di casa ero davvero infatuata di lui così fu che mi bacio, premette le labbra velocemente sulle mie ed improvvisamente sentii le mie vene cominciare a pulsare le mie irridi rimpicciolirsi e il mio olfatto aumentare, sentivo un odore così buono e dolce, il suo odore, lui cercò di approfondire il bacio ma i miei canini affilati uscirono fuori e senza controllo lo morsi, succhiai un po di sangue e poi scappai lasciando li a terra rimasi immobile per poco prima di vederlo svenire e poi cominciai a correre più veloce che potevo intorno a me tutto si muoveva velocemente e non capivo che cosa mi succedeva avevo in terribile mal di testa non sapevo dove ero chi ci fosse li con me, cominciai a urlare e piangere nel buio della notte che si stava avvicinando, avevo paura, terribilmente, costa mi stava succedendo? Chi ero io? Mille domande scorrevano nella mia testa e la voglia di sangue aumentava sempre di più fin quando vidi un bellissimo cervo dietro gli alberi, si stava nascondendo, di nuovo sentii le irridi rimpicciolirsi e i denti uscire, era l'ultimo giorno di vita per quel cervo ma la mia voglia di sangue era infrenabile lo morsi sul collo subito cadde a terra in un verso straziante e poi cominciai a succhiare il sangue era decisamente molto amaro ma la voglia era infrenabile placata la mia voglia svenni affianco a quel corpo animale giacente già sul terreno... Non capivo più nulla.

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