Stiamo andando verso Cinisello devo lasciare la mia Milano centro per andare in periferia fantastico il perché non si sa
Mamma:prendi i bagagli mi dice sempre con arroganza faccio ciò che mi dice e li porto davanti alla porta della mia futura casa
Mamma apre la porta di casa mi ci butto dentro e la vedo e davvero carina
Mamma mette le cose apposto infratempo prendo la mia valigia e la porto su
Apro una camera
Rimango senza parole e bellissima un balcone un bagno tutto mio un letto enorme
Mi ci butto a peso morto e sto la per un po' finché la voce di mia madre mi fa spaventare
La vedo con le lacrime agli occhi
Mamma:per colpa tua e morto solo tua mi prende e me le dà
Mi accasciò per terra mentre lei da schiaffi sulla testa la guardo in lacrime
Sempre deve prendere questo argomento
Se ne va guardandomi schifata sbatte la porta
Piango le lacrime vanno via ci sono abituata a piangere a sentire il sangue caldo sulla pelle
Prendo la mia unica salvezza la lametta
Levò la cover del telefono e la prendo
La passo sui miei polso viola per quanto me li ha stretti
Faccio dei tagli, il sangue cade primo sulla pelle poi sul pavimento
Le lacrime fanno a contatto con i tagli brucia davvero tanto vado a prendere l'acqua ossigenata e poi Delle carze faccio il tutto e poi vado sul letto
Neanche mangio
Metto il telefono a caricare
Vedo un messaggio
Mi sorella:ti voglio bene amore mio mi dice lei è l'unica persona che voglio bene veramente
Lei abita a Napoli si chiama Erika e la mia migliore amica ci conosciamo da quando siamo piccole
Certe volte mi sfogo con lei è l'unica con cui farlo
Gli mando un cuore con anche io e dopo vado a dormire
