Mi svegliai perché qualcosa di delicato toccava la mia spalla apro gli occhi delicatamente e vedo Sofia
Sofia:io Gio devi andare a casa scusa mi puoi accompagnare
Io:certo piccola mi vesto e poi ti accompagno
Sofia:okSofia pov's
Si va a vestire e io rimango in salotto seduta su una sedia
Vedo bottigliette piccole rosse ingiro per casa bicchieri con scritte viola sull comò che cosa ci dovrà fare
Scende e vestito cosìPrende la sua borsa a tracolla con le chiavi e le sigarette si da una sistemata al suo ciuffo rosso e poi usciamo andiamo in macchina
Parte
Mette un po' di musica
È davvero bella
Incomicio a cantare la base che piano piano entrava sempre dentro di me e mi gasava nbotto
Gio mi guarda sorpreso
Io:che c'è
Gio:ti piace
Io:si è anche tanto
Gio:grazie
Io:aspetta questa canzone l'hai fatta tu
Gio:e certo è chi se no non hai mai sentito parlare sfera ebbasta Charlie Charles
Io:no
Gio:ora li conosci
Siamo arrivati davanti casa mia prendo la borsa è sto per uscire
Io:allora ciao sfera ebbasta grazie
Mi fa un sorriso
Gio:di niente
Se ne va
Incomicio ad andare vicino alla porta mi dovevo aspettare il peggio mi devo aspettare lacrime e sangue sul braccio
Entro e vedo mia madre incazzata
Mamma:dove sei stata e
Mi tira uno schiaffo da farmi sbattere al muro
Io:che cosa ti interessa a te è cosa non sei una madre una madre non dovrebbe menare ogni volta la figlia e augurargli la morte ogni fottutissimi giorni dovrebbe starti accanto essere una migliore amica dovrebbe essere la mamma che ti dice quello che è meglio per me dovrebbe consolarmi quando il suo ragazzo la lasciato tu non sei una mamma così almeno non più da quando è morto papà pensi che è colpa mia, non pensi che a papà vedere la sua propria moglie menare la figlia non gli faccia male e
Mi guarda piangendo mi da un altro schiaffo da farmi perdere tanto sangue me le dà ancora di più da farmi mettere per terra attaccata al muro
Mamma:tu sei solo una troia brutta è colpa tua se è morto desidero che fai la sua stessa fine dice rialzandosi da me
Corro in camera e mi metto ha piangere
Tutto a me
Prendo la lametta e taglio faccio veramente tagli profondi il sangue sporca le mie air max bianche vado subito in bagno e metto le garze in torno
Mi butto sul letto e metto la testa sul cuscinoGionata Pov's
Sto andando da shablo
Arrivo saluto Reggie è Charlie
Stiamo controllando le ultime cose e poi facciamo partire Ballin in fendi su SpotifyNemmeno in un ora già molte visualizzazioni wow
Vado sul balcone e fumo una canna
Decido di chiamare sofia e vedere come sta
Io:pronto
Sofia:ciao dice sento che sta piangendo
Io:che è successo dico preoccupato
Sofia:niente ora vado ciao Gio
Levò il telefono dall' orecchio ancora non a attaccato sento che piange mentre urla
Sofia:ti prego mamma no
Mamma:come hai potuto
Prendo il giubbino è corro verso la porta
Non sento le voci ne di shablo e né di Reggie
Corro verso la macchina
Mi ci fiondo e incomincio a partire non so perché sono così co sta ragazzinaVado verso casa di Sofia
Sono arrivato
Incomincio a suonare
Si apre la porta e la vedo che piange
Mi abbraccia fortissimo metto le mani dietro al suo collo
Io:che cazzo è successo
Sofia:entra
Entro e ci mettiamo sul divano
Io:mi spieghi
Sofi:e incominciato tutto quando avevo 12 anni stavo ad una festa con i mie amici papà mi stava venendo a prendere
Non arrivava più aspettavo di fuori mentre tutti gli altri se ne erano andati
Vidi la sua macchina arrivare feci un grosso sorriso mi stava salutando con la mano mentre mi sorrideva era venuto la apposta per me
Una macchina gli va in contro e....
Dice in lacrime
Non la faccio continuare che la metto tra le mie braccia
Gio:shhh piccola e tutto passato non è colpa tua tu devi stare tranquilla ai capito dico staccandola da me e accarezzare le sue guance bagnate
Sofia:ok