Capitolo 8 {Laila}

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Ho mandato un messaggio a Jason, con scritto che andrò alla cena.
Ma ora non ho idea di come vestirmi.
Meglio chiamare Angel
"Pronto Laila"
"Angell vieni in mio soccorso"
"Dimmii?!"
"Non so cosa mettere, stasera ho una cena"
"Una cena?"
"Beh si ti spiego dopo..Se solo vieni ad aiutarmi"
"Arrivo dammi 5 minuti"
"Va bene ciao"
"Ciauu"
Stacco.
Quando bussano la mia porta.
È mia madre.
"Posso entrare?"
"No!"borbotto
"Laila dai"
"Ho detto no, vai dal tuo ragazzo, che io ancora mi devo vestire"dico
"Laila ti prego"
"Ho detto di no! Mio padre è morto 3 mesi fa e neanche e tu? Tu che fai vai dall'avvocato e scoppia la scintilla.. Mamma fammi il favore sù!!. Poi con quale avvocato si va a mettere? Con il padre di Jason. Senti mamma esci dalla mia camera ci vediamo più tardi"
"Ti posso spiegare, poi Jason è un bravo ragazzo, ci sarà anche Jessica e Colon gli altri due figli"
"MAMMA VA VIA!"
Chiude la porta e se ne va.
Nel frattempo sistemo lo zaino per il giorno dopo.
Quando indovinate? Ribussano alla porta.
"Mamma se sei tu VA VIA!"
"Ancora non sono mamma" dice Angel
"Scusami Angel, ma io"
"Cosa succede?"
"Mia madre, e il padre di" deglutisco
"E il padre?"
"E il padre di Jason, stanno insieme.."
"Ma Jason quello che conosciamo noi?"
"Si Ang"
"Amore mi dispiace"
"Eh anche a me, ma ora aiutami a scegliere qualcosa che non siano maglioni e Jeans"
"Si andiamo"
Andiamo davanti il grande armadio e ne apriamo le ante.
"Questi ti starebbe bene, metterebbe in risalto le tue forme che figlia mia se avessi il tuo fisico.." Dice Angel mostrandomi un tubino nero, stretto hai fianchi, con il corpetto che so di sicuro che metterebbe in risalto il mio seno..
"Si dai mi piace, ma le scarpe?"rispondo
" Quelle"dice mostrandomi un tacco abbastanza alto tutto nero.
"Si mi piace."
"Allora, amore io vado. Ti raccomando qualunque cosa chiamami ti voglio bene"
"Anche io.."
okay credo di essere pronta,ora che faccio? vado con mia madre oppure prendo un taxi? ma fanculo vado in taxi. Dopo una ventina di minuti arrivai davanti casa di Jason bussai e il padre mi aprì la porta. Credo che sarà una serata tragica.

"Il mio bullo"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora