...quando, aspettando mia madre, respiravo il mare senza vederlo, quando leccavo un gelato a dicembre e non era un misfatto, quando luci serali addolcivano i cuori, ma i passi di ognuno rientravano lesti, quando il giro finiva, andiamo che è tardi, tornare indietro non era fallire e la curva di Toledo segnava quel limite che, un giorno, avrei un po' rimpianto...