] ERROR MIRROR [

2º PENSIERO

Musica...
La musica è un mondo parallelo nel quale si può essere se stessi; è un insieme di emozioni, attraverso le quali puoi comunicare.
Amore, odio, tristezza, felicità...

Un insieme di immagini che fanno rivivere ricordi o che fanno sognare.
Parole mai dette o sussurrate troppo piano, parole che si ha in testa e non si ha il coraggio di dire.
Parole che danno esistenza a dei segreti, segreti troppo rischiosi da scoprire.
Parole false o parole vere, parole forti o parole fragili.

Una musica in grado di far scoprire persone, passioni. Una musica che fa da gabbia ai demoni del passato, del presente e del futuro.

Lacrime versate, lacrime cessate.
Sentimenti non corrisposti e pensieri carcerati.

Questa è comunicazione, questa è musica.

Un impero talmente grande da non influire soltanto astrattamente ma anche, e soprattutto, concretamente.
È un modo diverso di percepire la vita, le persone, le cose.

È quel momento, quel lasso di tempo, nel quale si riesce ad essere se stessi.
Quel piccolo, o grande che sia, spazio che permette di pensare sinceramente, di non mentire alla propria anima, ai propri giudizi.

È una cosa così nostra, la musica. Un tesoro da custodire, da difendere.
Libertà di espressione. Sfogo.

La musica rappresenta il carattere di una persona, lo plasma e solitamente ne fa ciò che vuole.
La musica influenza mentalmente e fisicamente. Entra in testa e difficilmente se ne va.

Un rapporto di comunicazione semplice e complicato allo stesso tempo.
Un muro dietro al quale c'è nascosta un'infinità di cose.

È psicologicamente difficile cercare di affibbiare tutti gli aggettivi possibili alla parola "musica".

La parola musica rappresenta un infinito che non cesserà mai di esistere.

Un circolo vizioso di infinito.