Prologo

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La lametta scivolava lungo il braccio di Bianca, il braccio sinistro teso, il pugno chiuso come a cercare di fermare il dolore e la mano destra, carnefice, che impugnava la lama.
Ma tutto ciò non bastava -fallo- le ripetava la voce -Fallo e tutto finirà -. quella voce martellante che non la faceva dormire la notte sembrava volesse farle esplodere il cranio.
Passo lento e deciso e si diresse verso il pacco che non aveva avuto il coraggio di aprire da quando, un mese prima, il corriere glielò portò; con mani tremanti aprì il pacco, un bisturi chirurgico; Sapeva che con la lametta lei non sarebbe mai riuscita a farla finita recidendo le arterie del braccio, così decise che lo avrebbe fatto con l'attrezzatura giusta.
Chiuse il pugno destro attorno all' impugnatura del bisturi e con una mossa rapida ferì per il lungo l'intero avambraccio, zampillava sangue ovunque e un dolore lancinante le risaliva il braccio, si accasciò in terra e i suoi capelli biondo cenere si impregnarono di sangue, piano piano il dolore si affievoliva e un caldo torpore le invase il corpo finché non si addormentò per sempre...

Il Principio Della FineDove le storie prendono vita. Scoprilo ora