Levi Ackerman

Non ci siamo mai guardati e abbracciati così, mai.

Scendo nella sala principale e mi dirigo fuori con passi rapidi, uscendo però mi scontro con una persona. "Scusami tanto." esclamo senza controllare il volto, questa mi prende per un braccio.
"Si saluta." sussurra, sento il profumo di Levi, fresco come sempre, mi giro e me lo ritrovo davanti. Porta dei jeans neri sexy ed un maglione a V bianco sporco con delle scarpe nere.
"Scusami Levi, sono nervosa."sospiro, già, sono davvero nervosa e preoccupata.
"Che succede?" domanda lui con uno sguardo del tipo a chi devo fare male?
"Eren è uscito con Erika. Gli ho detto di chiamarmi ma non risponde e non mi ha nemmeno chiamata."
"Hm." sospira lui "vengo con te, non voglio che vai sola lì, è notte e ci possono essere tantissimi pericoli fuori." dice con tono freddo e severo,da quando si preoccupa così tanto per me?
"Levi, da quando ti importa così tanto per me?" dico con tono compiaciuto ed un leggero sorriso.
"Da sempre mi è importato TN, sennò non ti salvavo la vita da quel gigante." in effetti non ha tutti i torti eh.
"Va bene usciamo da qui ti prego, sto soffrendo, ho paura che lui già fosse nelle sue mani, ho paur.." mette una mano nella mia bocca e indica un cenno di silenzio.
"Andiamo, se fa qualcosa di simile gli darò un pugno così forte da farlo svenire in un secondo insieme ad Erika la puttana." ci sta dai.

Usciamo e ci dirigiamo a passi veloci verso il ristorante che mi aveva citato Eren prima di andare con quella.
Il ristorante si chiama Poreld, è un ristorante non tanto costoso ma dove si mangia bene si, mi ha portato anche lì hihihi.
Appena arriviamo a destinazione però notiamo una fila lunghissima,ve l'ho detto, si mangia bene e si paga poco.
Io e Levi cerchiamo di superare la fila dicendo nel mentre che è un urgenza, già è proprio un urgenza.
La fila aumenta e non vedo più nulla, di colpo sento afferrarmi la mano,controllo la manica e noto che corrisponde al maglione di Levi, si è lui okay, sento pure il suo profumo.
Finalmente attraversiamo la fila ma notiamo subito altre persone ammassate nei tavoli della piattaforma esterna, che palle.
Comunque Eren sarà sicuramente qui fuori e io non lo sto vedendo per la troppa confusione, so che è seduto fuori perché ha detto che non sopporta stare dentro per l'aria appiccicosa e per la puzza.
"Eccoli li." aggiunge dopo pochi secondi Levi indicandoli.
Stanno ordinando, Eren sembra tranquillo mentre Erika lo guarda innamorata, troppo innamorata.
"TN, ci sediamo pure noi? con tutto sto odore ho famee." brontola lui.
"La fila te la fai tu però eh, guarda che confusione. I'm effetti anche io vorrei andarci, per controllarli meglio e per far ingelosire Eren hihihi." dico con tono sarcasticamente malvagio.
"Mi piaci così malvagia." sorride silenziosamente- "Comunque ho un modo per entrare senza fare la fila." aggiunge dopo pochi secondi.
"Come!!?" esclamo prendendolo per il maglione.
"Calma ahah, bene il capo dell'esercito a me ed Erwin ha dato una carta, una carta che solo i superiori possono permettersela. Questa carta ti fa pagare la metà minima e non ti fa fare la fila." quel non ti fa fare la fila mi colpisce parecchio.
"Andiamo Levi." lo afferro per un braccio e lo porto dentro davanti al cassiere che stava sbrigando un cliente.
"Ehm, scusi?" domanda Levi,il cameriere ci guarda-"Vorrei solo farle vedere questa carta." dice lui facendogli notare la carta.
"Wow! È un piacere avervi qui, prego accomodatevi, il mio collega vi darà il posto più importante." risponde sorridendo.
" Visto? " mi guarda Levi sorridendo.
"Grazie ancora." rispondo lentamente.
Camminiamo e notiamo che il tavolo è proprio fuori, è elegantissimo wow.
Ci sediamo e ringraziamo il cameriere, guardo Eren,ancora non mi ha notata e sta parlando con Erika.
Prendo il cellulare e lo richiamo.
Non risponde, non prende nemmeno il telefono, mi sto incazzando.
"Hey, calma. Prima o poi ci noterà, parliamo un po." dice.
"Hai ragione scusa." sospiro, ha ragione ma sono lo stesso preoccupata. -"Allora come va con Petra? Non vi vedo mai uscire insieme." aggiungo dopo pochi secondi guardando con la punta dell'occhio il tavolo di Eren e Erika.
"Ah beh, non vuole più uscire, quando glielo chiedo dice che sta sempre male o robate simili." dice alzando gli occhi in cielo, Petra sta diventando per caso pazza?
"Levi, devi parlarle, so che è difficile ma devi farlo, avrà capito qualcosa che non vuole forse dirti."
"Non lo so TN ma come dici tu:devi parlarle.
Troverò il tempo adatto e le parlerò." dice chiudendo le mani in dei pugni chiusi che poi appoggia nel mento.
"Va bene dai." aggiungo io poggiando la testa nella mia mano destra e riguardando di nuovo il tavolo di Eren e Erika, il cameriere sta prendendo i loro ordini, li guardo con disperazione,il piano funzionerà? Io tra un po' scoppio.
"Hey, tranquilla." sussurra Levi.
Gli faccio un cenno, no Levi non sono tranquilla.
Poco dopo arriva il cameriere, scegliamo gli ordini e ricominciamo a parlare.
"Sai che non sono più andato in un ristorante con una ragazza da una o due settimane?" mi dice lui spensierato.
"Adesso sei con me." aggiungo io.
"Meglio così."si gira guardandosi un po' intorno.

Skip time:

Abbiamo mangiato, abbiamo parlato ma nulla, non si è accorto di me, sembra più concentrato nel parlare con Erika che guardarsi intorno,la cosa mi turba parecchio.
" Andiamo Levi. " aggiungo con tono triste e dispiaciuto.
"Se vedo Eren gliene dico 4." brontola.
"Non c'è ne bisogno tranquillo." dico io con tono serio.
Mi alzo, sistemo la sedia e insieme a Levi mi dirigo all'uscita.
Esco e scendo dai gradini delle fredde scale bianche del ristorante; non mi ha chiamata, non mi ha notata, non mi ha risposto e per giunta ha parlato tutto il tempo con Erika ignorando completamente le mie chiamate, perché? Non mi dire che questo è il vero Er..
"ATTENTA!" Levi mi afferra e mi tira sul marciapiede, mi ha salvato la vita. Mi stavano investendo ed io stavo attraversando senza problemi pensando a Eren,stavo rischiando la vita per pensare a Eren.
Inizio a lacrimare, lo abbraccio e gli sussurro un grazie, inizio a lacrime sempre più forte, le lacrime scendono lentamente, lentamente come il tempo che sta passando in questo momento.
Cavolo!sto piangendo,sto veramente piangendo come una stupida, sono delusa, tanto delusa.
Lui mi abbraccia più forte-"Va tutto bene, io sono qui." sussurra.
"Levi, grazie di tutto." mi stacco dal sul abbraccio, lo tengo dai fianchi e lo guardo dritto nei suoi begli occhi color ghiaccio, adesso che ci faccio caso sono più chiari, più belli, più ricchi di significato.
Ci guardiamo per pochi secondi negli occhi e poi lui aggiunge "È così bello guardarti negli occhi e capire davvero di cosa hai bisogno TN, hai bisogno di affetto dopo tutte le tue perdite non è vero? sei innamorata pazza di Eren perché lui ti ha sempre coccolata trattandoti da principessa. " ha esattamente indovinato tutto, uno sguardo è così potente? Due occhi ti fanno capire tutto, cosa provi, cosa hai provato e cosa senti in quel preciso momento?
" Levi.. è tutto.. "
"Giusto, lo So TN, lo so. " sussurra lui. Appoggio la mia testa nel suo petto, sento il suo cuore battere all'impazzita, sarà davvero agitato quanto me?
Non ho mai provato tutte queste emozioni con Levi e soprattutto non ci siamo mai guardati e abbracciati così, mai.
"Ti voglio bene." sussurro dopo pochi secondi-
"Anche io TN." dice lui baciandomi in testa.
"Cosa? Cosa state..facendo?" Eren! È lui! Finalmente.
Ci stacchiamo lentamente e notiamo Eren guardarci con sguardo deluso e nervoso, Erika lo prende per mano e lo accarezza, non si deve permettere di toccarlo.
Levi si avvicina a lui con un passo leggero e dice:
"Eren senti.."
"No cazzone di merda senti tu,vuoi rubarmela eh?! Dimmi la verità stronzo, ti piace eh!?" ringhia Eren a Levi,cazzo.
"Eren,sta calmo per favore." dice Levi cercando di far calmare Eren.
"No non mi sto calmo, adesso tu.." racchiude la mano in un pugno, lo colpisce per poco ma Levi schiva il pugno e lo butta a terra,si abbassa, gli mette una mano in testa schiacciandola per terra e gli sussurra:
"Senti Eren, con me non si va avanti così okay? Dicevo, io e TN siamo venuto qui per te, ma perché siete venuti qui per me Levi? Perché TN era preoccupata per te, non gli hai risposto e non l'hai per niente chiamata,è così uscita da sola e io l'ho seguita per proteggerla. Dunque, siccome lei ha un cuore e lo usa nei tuoi confronti si è preoccupata ed è andata qui solo per te, Eren. "
Detto ciò Levi molla la presa e si alza,ho paura che gli abbia fatto del male.
"Vuoi che ti aiuti ad alzarti? " domanda Levi con voce roca dopo pochi secondi.
Sentendo questa frase Eren si rialza da solo per far capire che non aveva bisogno del suo aiuto , è tutto sporco da un lato della testa, si pulisce e aggiunge:
"Cazzo,scusatemi. Amore, ho lasciato il cellulare a casa, ho sbagliato un botto e me ne pento amaramente. In tutti i modi grazie Levi per averla accompagnata." guarda Levi che si sta stirando il collo.
"Eren, non voglio che per me adesso si rovini tutto, scusatemi io vado." questa è Erika, si allontana ma Levi la afferra per un braccio, la avvicina a se, la guarda e con tono secco dice:
"Fai meglio ad andartene, stai portando solo casino."
Erika diventa rossa come un peperoncino, fa un cenno e si allontana.
Forse ha un po' esagerato, o forse no, non lo so ma mi è parsa un po' intimorita e un po' imbarazzata, un po' troppo mi sa.
"So di averla trattata male ma è l'unico modo,questa qua mi sembra una combina guai." sbuffa lui.
Lo guardo insospettita, e se dicesse la verità come ha fatto prima?
"Ehm.. Possiamo tornare a casa? non mi reggo in piedi." aggiungo dopo pochi secondi, mi sono proprio stancata.
"Vieni amore, dammi la mano." mi porge la mano Eren ma io non la accetto e comincio a camminare, però strano, piu cammino e più mi gira la testa.
Sento vocine parlare ma più cammino e più non le sento bene, sto iniziando a vedere bianco.. no ora nero, mi sta scoppiando la testa aiuto.