Ciao a tutti.
Non scrivo seriamente da un po' su questo diario e moltissimi hanno anche smesso di seguirmi, ma ho bisogno di sfogarmi un po'.
Ho cominciato il liceo da un bel po' e tuttavia continuo a non sentirmi nel posto giusto. I compagni di classe si sono rivelati terribili e in più molti di loro non mi sopportano, per i professori non valgo nulla e mi fanno sentire una nullità, sono solo quella accanto alla mia compagna di banco, che prende voti più alti dei miei.
Come mi sento?
Uno schifo perché non ho più un'identità mia, non so chi sono e cosa voglio fare.
Che ho deciso di fare?
È ancora tutti un po' incerto, ma probabilmente cambierò sezione e andrò con un mio amico. So che non è la risoluzione ad ogni problema e che probabilmente mi troverò male anche lì con i compagni, ma sono gli stessi professori che ha avuto mio fratello e questo mi rende un po' più sicura di me stessa, una sicurezza che sembra non appartenermi più.
Mi pongo mille domande al giorno e mi chiedo chi io sia, cosa voglia da me e dalla mia vita e la risposta?
Non lo so.
Vorrei essere felice, essere considerata per quello che sono e non per la stupida accanto a quella brava, io sono sempre stata più di questo e non saranno dei professori a farmi sentire invisibile.
Non so se merito di più, ma i professori non mi capiscono né hanno intenzione di capirmi (ho avuto dei grossi problemi e mi sto iniziando ora a riprendere) e dunque non me la sento di farmi buttare giù così tanto da loro, da persone che ti ridono in faccia se sbagli.
I compagni poi... Non ne parliamo proprio. Mi odiano senza motivo, fanno buon viso a cattivo gioco e poi mi escludono da ogni cosa. Mi sento uno schifo e molti di loro sono stati chiari che sono stati felici quando ho preso dei brutti voti perché "mi ero dimostrata per quello che ero". No, stronzi, io sono molto di più.
