Erano tutti in silenzio a fissare lo schermo della tv quando Sabine domandò "Tom puoi venire un attimo di là?", il marito annuì e i due andarono in cucina.
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"Che c'è tesoro?" domandò l'uomo.
"Sai per caso cos'é un kwami?"
"Un kwami? Non saprei proprio, dove hai visto questa parola cosi particolare?"
"Non ha importanza, comunque potresti documentarti?"
"Ok, come vuoi."
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Tom e Sabine tornarono in sala dove li attendeva Marinette.
"Mari, tu sai cosa é un kwa.." stava per domandare lui quando la donna tossì rumorosamente.
"Coff coff" e sussurrò al marito "lei non deve sapere niente"
"Cioe volevo dire..", continuò riferito alla figlia, "sai il significato di.. ora non ricordo il termine"
"Ah" borbottò lei.
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Il giorno dopo Marinette non si sentiva troppo bene, aveva un mal di testa che non se ne voleva andare e la sua faccia non era delle migliori.
Per quella volta Sabine le concesse di rimanere a casa per riprendersi.
In realtà la donna avrebbe voluto approfittarsi dell' assenza della figlia per finore di leggere quelle pagine del diario ma non voleva farla insospettire.
La ragazza si infilò a letto e dopo aver guardato per un po il cellulare si addormentò in un sonno profondo.
Intanto Tom e la moglie erano al piano inferiore al computer.
"Cerca significato di kwami!" lo spronò lei.
"Ok ok ma non capisco come mai tutta questa impazienza"
Si aprì una pagina che parlava di supereroi e li i kwami venivano descritti come esserini in grado di far trasformare il suo possessore in un supereroe.
"Cooosa" esclamò Sabine "allora come é possibile che Marinette abbia un kwami? Non è che.. "
Continuarono a leggere e la parte seguente spiegava che Papillon aveva il potere, tramite le sue akuma di akumizzare le persone che provavano sensazioni negative.
"Interessante!"
Tom rimase ammutolito per tutto il tempo, non stava comprendendo nulla di cio che stava accadendo e decise di lasciare la moglie alle sue faccende allontanandosi.
"Penso di avere un'idea per scoprire la verità" sogghignò la donna ormai certa di avere in pugno qualcosa di importante.
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Marinette stava ancora dormendo e Sabine ne approfittò per intrufolarsi per la terza volta in camera sua.
Recuperò il famoso diario e finalmente riuscì a finite di leggere le ultime frasi che le mancavano
".. il mio kwami Tikki che mi permette di trasformarmi in Ladybug!"
"Ahhhhhh" per poco non le scappò un urlo.
Continuò a leggere sperando che fosse tutto uno scherzo.
"Gia, neanche io riesco a crederci, io una supereroina che sconfigge i cattivi in tutta Parigi!? Dai, almeno non sono sola, come ho detto prima c'è il mio compagno, ah si Chat Noir ad aiutarmi. È una persona molto interessante e mi piacerebbe sapere la sua identità ma dato che ci conosciamo da pochissimo non me la sento di.. "mostrarmi" per quella che sono in realtà. Ogni cosa a suo tempo.
Spero di cavarmela e di mantenere la mia identità un segreto, non lo dirò neanche ai miei genitori per precauzione, non si sa mai."
Sabine chiuse il diario e lo ripose dove lo aveva trovato.
Era rimasta scioccata da quel che aveva scoperto ma non voleva credere che quello fosse reale.
Ora era piu intenzionata che mai nel scoprire la verità e sapeva perfettamente cosa fare.
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Ciao ragazzi ❤ scusate se è da un po che non scrivo ma non ho avuto tempo, comunque spero che questo capitolo vi sia piaciuto, sono successe diverse cose molto importanti. Curiosi?
⬆️questo dovrebbe essere un disegno di Sabine che scopre i segretu di Mari ma fa schifo, pazienza ci ho provato.
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Segreto in pericolo
RandomUna storia che parla di Marinette e dei suoi tentativi di mantenere un segreto la sua identità di Ladybug. 🐞