Ehi, ciao! Dico a te che leggi. Ma perchè piangi? Anch'io piango, sai? Ma non importa quello che faccio io. Ora ciò che importa è quello che fai tu, mi importi tu! Dovresti asciugarti quelle lacrime e magari disinfetta quelle ferite. Non avresti dovuto, perchè lo hai fatto? Lo so che non sono affari miei, lo so, ma come faccio a fregarmene quando so che stai crollando? Rialzati dai. Se vuoi ti do una mano e ci salviano insieme. Cosa ti è successo? È per colpa della scuola? Dei tuoi genitori? Di qualcuno che ti ha detto che non sei abbastanza? O è colpa tua? Dai, avanti, fammi un sorriso; riempimi il vuoto che c'ho dentro. Guardati allo specchio ora. Sei una meraviglia. Guardati! Che occhi cavolo! Così profondi! Ma cosa ci nascondi dentro? L'infinito? E le tue mani? Accarezzami, ti prego. Sono così belle! Guarda la tua pelle! Dico davvero: è uno splendore. Quelle cicatrici non dovrebbero esserci però. Non è stato il gatto e nemmeno un incidente: non è così? Ma come puoi dirlo a chi ti vuole bene davvero, se farlo ti distrugge ancora di più? È un segreto. La tua pelle! Tu sei un segreto. Ma di quelli belli, forti, che ti rimangono dentro. Quando qualcuno parla di te a qualcun altro sono sicura che l'altro dica: "Ah, sì! Ho capito di chi stai parlando!" perchè gli rimani dentro e non ne esci più da lì. Quindi, per favore, alzati chè il pavimento è fatto per camminarci, non per morirci. Avanti, metti quella lametta, o qualumque cosa sia, a posto. Buttala via. Non ti deve servire più! Dai, che tua madre sta rientrando a casa e ti devi preparare uno dei tuoi sorrisi finti, giusto? Su che si sta facendo tardi. Metti a posto tutto, metti a posto. Ma aspetta ancora un attimo. Mi prometti una cosa? Anzi no, ma che dico?! Le promesse non vengono mai mantenute, allora devi dirmi una cosa. Devi dirmi che domani sarai un po' più forte di oggi e dopodomani ancora di più e il prossimo mese sarai così forte da poter sorridere davvero. Dimmelo che resisterai per poter essere felice. Fanculo chi ti vuole male, fanculo! Tu sei forte, perchè dovresti soffrire? Ricordatelo eh! Scrivitelo su un post- it, dentro di te, nella mano. Decidi tu, ma ricordati che hai l'impegno di salvarti. Io lo farei al posto tuo ma- sai com'è- mi devo già salvare pure io. Ora stai sorridendo e neanche te ne sei accorta. Sono così veri i sorrisi, sai?! Arrivano e non li riconosci neanche. Brava! Guarda quanto sei forte. Ti volevo dire un'ultima cosa: grazie! Grazie perchè hai letto tutto questo- e chissà cosa ne farai di queste parole. Ti sono servite? Le hai conservate o le hai cancellate come se fossero state scritte a matita? Non mi importa. Io ci ho provato, ci ho provato a tirare fuori chi sei veramente, ma il resto devi farlo da sola. Salvati! Salvati perchè ne vali la pena. Davvero.