Sonamy: Oltre le apparenze

Capitolo 6

Mi ero svegliata con un fortissimo dolore alla testa

Ero nella stanza di Sonic.

《Ehi Amy... vuoi della cioccolata?》
《... eh?》
《Ti farà bene! Devi recuperare energia e la cioccolata ti tirerà anche su di morale》
《Che cosa è successo dopo che sono svenuta...?》
《Sonic ha staccato la testa alla ragazza che ti voleva attaccare. Subito dopo hai cominciato a fluttuare, hai aperto gli occhi, che nel frattembo erano bianchi e brillavano come fossero la Luna piena. Subito dopo Sonic si è trasformato, anche se era giorno! Finito il combattimento tutto è tornato normale. Posso farti una domanda?》
《Sì ma prima dammi un tocchetto di cioccolata. Ho fame!》
《Va bene》

Mi avvicinò la tavoletta di cioccolata alla bocca.
Presi la cioccolata, ne staccai giusto giusto un tocchetto, e gli restituii la sua preziosa tavoletta.

《Ora fammi pure questa domanda》gli dissi, mettendo il tocchetto in bocca.
《Lo sapevi prima di oggi di saper usare la magia?》
《... no, perché?》
《Sei veramente tu!》
《Di che stai parlando?》

Inclinai la testa e feci una faccia interrogativa.
Era possibile che una come me, una semplice umana, avesse qualcosa in più oltre alla magia?
A questa domanda non sapevo proprio come rispondere.

《Tu sei Amelia Rosaly Rose, la principessa perduta di Little Planet! Immagino che tu non conosca la sua leggenda...》
《Allora raccontamela. Perché io sapevo di essere Amy Rose, sono Amelia quel-che-è Rose》
《Ti darò una lettera. Una lettera che mi hanno consegnato i genitori di questa principessa, l'hanno scritta appositamente per te》
《Ma io non sono assolutamente una principessa! Sono solo una ragazza a cui la vita è stata stravolta in 2 giorni!》
《Prendila lo stesso! Fidati di me Amy!》

Mi poggiò la lettera sulle gambe.

Era una carta molto vecchia, giallastra, e la busta era chiusa con un sigillo di cera rossa, con disegnata un diadema avvolto da due rose.

La aprii.

La lettera al suo interno custodiva un foglio bianco, normale.
Era come se la busta la avessero presa da un altro tempo.
La scrittura era ordinata e precisa, in più era stato tutto scritto con il pennino.

《Oggi dovrebbe essere il tuo compleanno. Dovresti fare 18 anni》

"Cara Amelia,

Siamo i tuoi genitori, potrà sembrarti strano.
Ti abbiamo lasciato a Chip, o meglio, Light Gaia, nella speranza che un giorno ti potessimo rincontrare.
Un'unica cosa ti chiediamo: ai tuoi 18 anni, proprio come è successo a tua madre, scoprirai di avere dei poteri.
Non usarli in modo negativo, potresti pagarne le conseguenze e diventerebbe come una droga l'oscurità.
Sappi che ti vogliamo bene, e che l'unico motivo per cui ti abbiamo lasciato a Chip è che seguissi la tua strada.

Ti vogliamo bene.

Re e Regina Rose."

Rimasi sbigottita da quella lettera.

《... c-cosa è successo poi?》
《Caddi mentre ti portavo in questa casetta. Finisti per terra, davanti alla porta di casa tua, ed io non me ne accorsi. È colpa mia se sei cresciuta in questo modo...》
《Oh Chip...》

Non sapevo perché, ma gli credevo.

Gli credevo più di chiunque altro.