Vorrei non dovermi svegliare più e non dover affrontare la vita perché fa male.Tutto quanto fa male
"C'era un tempio nel mio cuore per te, sei entrata e ci siamo amati. Sono stato bene. Ma prima di andartene lo hai fatto a pezzi. Tu sicuramente non tornerai, mentre gli altri neanche entreranno. Non c'è più nulla da vedere."
Anche tu sola? Vieni a casa mia, almeno siamo soli, però in compagnia.
Siamo qui, soli e perduti
come tutto il resto:
non c'è nessuno
al timone
dell'universo.Sono così,sai,le persone sensibili. Sentono il doppio,sentono prima. Perché,esattamente un passo avanti al loro corpo,cammina la loro anima
Siamo sempre così morbosamente attaccati alla ragione delle cose, che passiamo più tempo a interrogarci sul perché di ogni sentimento, azione o accaduto che ci passa sotto gli occhi, piuttosto che a godercele e viverle. E questo, ragazza, non ti farà stare mai bene. Sai perché? Perché la stragrande maggioranza delle cose un perché non ce l'ha. Puoi provare a cercare tutte quelle spiegazioni di cui avresti bisogno in ogni dove, ma non troverai niente se non una profonda e infinita desolazione.
Dimmi, ti arrampicheresti sui pendii di una montagna a rischio di frana? Poggeresti tutto il tuo peso su un masso instabile? Beh, spero di no. Lo stesso vale per la ragione. Sarebbe esattamente come aggrapparsi e poggiarsi sulla cosa più instabile che possa esserci, e alla fine ti perderesti. Cerca di volerti bene, smetti di cercare di capire anche quelle cose che non hanno bisogno di essere capite. E se proprio vuoi capire qualcosa, capisci che hanno solo bisogno di essere vissute.Tutti noi abbiamo qualcosa in cui crediamo, qualcosa in cui speriamo. A te che stai leggendo dico: non smettere mai di sperarci e di crederci
Quella malinconia nei momenti felici c'è ancora
"Condividiamo spesso il nostro mondo interiore, con la pretesa che una massa di analfabeti sappia leggerlo."
"Piangere in silenzio è il momento più triste, quando tutti dormono, quando senti un nodo in gola e i tuoi occhi iniziano a diventare lucidi, quel momento quando stai urlando e nessuno ti sente."
Sotto la pioggia
Senza parlare
Senza guardarmi
Ed io ho preso
La mia testa fra le mani
E ho piantoNon c'è cosa più bella, dimostrare di avercela fatta ,a chi non ha mai creduto in te.
Se ti avessi davanti ora
Ti urlerei
Tutto quello che ho passato per te
E fidati
Piangeresti anche tuSono sazia di adii, nauseata dagli adii, traumatizzata dagli adii
Ed io ancora oggi non so
Se mi hai salvata dal niente
O condannata per sempreQuanto più siamo infelici, tanto più profondamente sentiamo l'infelicità degli altri; il sentimento non si frantuma, ma si concentra..