Capitolo 1

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mi chiamo Finis Black Blood, ho 14 anni e sono una strega purosangue. sono nata in Inghilterra ma non ho mai studiato ad Hogwarts; cominciai gli studi a 8 anni con un professore privato, a 11 anni andai a studiare a Durmstrang, al secondo anno andai a studiare a Uagadou e al terzo anno andai a Mahoutokoro. in questi tre anni svolsi gli argomenti dell'anno che io stavo svolgendo e dell'anno successivo al mio e qualche volta durante l'anno andavo a visitare e a studiare per un mese o più, in un'altra scuola(Beauxbatons, Castelobruxo e Ilvermorny) per migliorare le mie conoscenze in tutti i campi magici possibili. ho frequentato tutte le scuole del mondo magico tranne Hogwarts, ma da quest'anno, fino ai miei 17 anni, frequenterò questa scuola.
sono alta 1,63 e sono abbastanza giusta di massa, ho la belle bianca come la neve e i capelli e gli occhi sono di un nero carbone.

la famiglia Black Blood è una famiglia purosangue, mio padre, Sidor, è di origini russe ed è andato a Durmstrang (in origine il cognome era Chernaya Krov', ma quando lui venne in Inghilterra per comodità tradusse il cognome in Black Blood), è molto alto e robusto, ha la pelle chiara, i capelli sono lisci e neri e ha gli occhi marroni; mia madre, Helena, invece è di origini tedesche ma è cresciuta in Inghilterra ed è andata ad Hogwarts, è una bella donna, alta nella media e giusta di corporatura, ha la pelle chiara, ha gli occhi azzurri e ha i capelli biondi, mossi e molto lunghi. ho un fratello più grande, Brian, ha 16 anni, è alto 1,73 ed ha un corporatura normale ma è un po' più robusto nella parte superiore del busto (nel Quidditch è battitore), anche lui ha la tonalità di pelle molto chiara ed ha i capelli lisci color cioccolato e gli occhi azzurri, tipo ghiaccio. mio fratello ha seguito la mia stessa modalità di studi e quest'anno lui farà il suo secondo anno ad Hogwarts.

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è il 1º settembre e sono le 10.30, i miei genitori, mio fratello ed io siamo appena entrati nella stazione di Londra. all'apparenza sembriamo normali, perché? come potrebbero essere considerati normali un gruppo di 4 persone tutte pallide, con una postura rigida e perfettamente dritta, con uno sguardo duro e con dei carrelli con sopra dei bauli giganti con sopra due gabbie, con dentro un barbagianni e un gatto nero dagli occhi rossi, e con delle buste a forma di scopa volante legate ai bauli?
beh, noi, semplicemente, abbiamo fatto un incantesimo restringente (se ho sbagliato ditemelo) a tutti i bagagli per poi metterli dentro ad una borsettina o ad una tasca. semplice no? almeno così i babbani non cominciano a insospettirsi.
io e la mia famiglia camminiamo a passo spedito verso i binari 9 e 10 e una volta arrivati, facendo finta di nulla, camminammo tranquillamente verso il muro e, quando lo oltrepassamml, ci ritrovammo al binario 9¾ con il treno già in postazione.

erano le 10.45 quando gruppi di maghi e streghe cominciarono a spuntare dal muro. io e mio fratello salutammo i nostri genitori, io salì sul treno e mio fratello invece restò fuori ad aspettare i suoi amici. mi avviai verso le cabine e entrai in una cabina a caso, una volta dentro portai i miei bauli alle dimensioni normali e li appoggiai sui sedili, liberai la mia gatta, Death, presi un libro sulle arti oscure e cominciai a leggerlo.

dopo 15 minuti il treno partì e 5 minuti dopo la partenza sentì la porta della cabina aprirsi. alzai lo sguardo e vidi un ragazzo con molte cicatrici con dietro un gruppetto di tre ragazzi: uno basso e un po' grassottello e due alti, uno con gli occhiali e uno con i capelli un po' lunghi e mossi.
-ciao, scusa se ti disturbo, ma potremmo metterci qui con te? tutte le altre cabine sono piene.- disse il ragazzo con le cicatrici
senza rispondere, presi la bacchetta e con un incantesimo posizionai il mio baule e la gabbia del gatto sotto il sedile, la scopa nello scompartimento sopra e richiamai il mio gatto che si mise sullo schienale dietro di me.

il ragazzo con le cicatrici entrò seguito dagli altri. il cicatrizzato si posizionò vicino a me e vicino a lui si mise il tipo basso e nell'altro sedile si misero quello con gli occhiali e quello con i capelli lunghi. quando si posizionarono ricominciai a leggere, ma dopo qualche secondo sentì una voce.

-piacere io sono il fantastico e meraviglioso Sirius Black- disse quello con i capelli lunghi, di fronte a me, porgendomi la mano e facendo un ghigno.
-io sono James Potter-
-io Remus Lupin e..-
-io.. io sono Peter Minus- dissero subito dopo gli altri tre. Sirius era ancora con la mano tesa, lo guardai per poi guardare la mano, alla fine gliela strinsi e James urlò
-tu chi sei? non ti abbiamo mai vista- disse Remus guardando male James che stava cercando di soffocare le risate
-io sono Finis Black Blood, sono nuova-
-ok, Finis, quanti anni hai e che scuola hai frequentato prima?-
-ho 14 anni e ho frequentato Durmstrang, Mahoutokoro, Uagadou, Beauxbatons, Castelobruxo e Ilvermorny e prima degli 11 anni ho studiato privatamente- quando finì di parlare vidi che tutti e quattro mi stavano guardando con la bocca aperta
-cazzo quindi sai fare incantesimi anche senza bacchetta?!- chiese Remus con un mezzo sorriso e io in risposta annuì. James e Sirius si guardarono con un sorriso e indicandiami un baule James disse -fallo levitare- e così feci: guardai intensamente il baule e con un piccolo movimento della mano lo feci levitare
-fantastico..- disse Peter sussurrando
dopo aver poggiato il baule a terra, presi il libro e ricominciai a leggere con il mio gatto accucciato sulla mia spalla e i quattro ragazzi cominciarono a parlare tra loro

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dopo un po', Sirius si alzò dal posto e cominciò a spogliarsi
-Sirius cazzo fai?! -
-mi spoglio, caro Lunastorta, dovresti farlo anche tu visto che siamo quasi arrivati-
-ma c'è Finis con noi, non siamo solo maschi qua dentro!-
-e allora? dai almeno si rifà gli occhi- disse Sirius facendomi l'occhiolino ed io risposi con una faccia disgustata
-tesoro tu non ti cambi?- mi chiese Sirius subito dopo mettendosi i pantaloni della divisa ed io in risposta gli sorrisi, poi schioccai le dita e i miei vestiti normali vennero sostituiti dalla divisa.
Sirius era sconvolto e gli altri tre cominciarono a ridere; io ricominciai a leggere il libro e intanto James, Remus e Peter si cambiarono.
dopo 20 minuti circa arrivaammo alla stazione di Hogsmeade e una volta scesa vidi buona parte degli studenti andare verso un boschetto e un gruppetto di ragazzini che si radunavano verso un uomo barbuto molto molto grande che richiamava i nuovi alunni.
-salve, io sono la ragazza nuova.- dissi all'omone
-ooh ciao cara! io mi chiamo Hagrid, la professoressa McGranitt mi ha parlato di te e ha detto che devi venire con me- ed io annuì

io e i ragazzini seguimmo Hagrid verso le sponde di un vasto lago, sulle rive cerano molte barche, ci posizionammo a gruppetti dentro di esse e insieme ci avvicinammo verso la sponda opposta.
superato il lago, camminammo per un sentiero verso un maestoso castello, Hogwarts.
varcato il grande portone d'entrata, trovammo una donna anziana dai capelli argentati, era alta, magra e con una posturo composta, indossava un vestito e un cappello a punta color verde smeraldo e portava degli occhiali.
cominciò a parlare
-buonasera a tutti voi, io sono la vice preside di questa meravigliosa scuola, la professoressa McGranitt. adesso noi entreremo e poi voi farete il test di smistamento, un test per collocarvi nella casata migliore per voi, e possono Grifondoro, Tassorosso, Corvonero e Serpeverde. bene, adesso, credo sia ora di entra..-
-mi scusi?- dissi io alzando la mano e andando avanti -io sono la nuova studentessa del quarto anno-
-oh giusto, il professor Silente, il preside, mi ha parlato di te. tu entrerai con noi e verrai chiamata per ultima.- quando finì di parlare mi sorrise, poi si voltò verso la porta e con una spinta le aprì. cominciamo a camminare dietro di lei. ci fermammo ai piedi di una piccola gradinata che aveva sulla cima una sedia con sopra un cappello logoro e malconcio.

L'arma segreta di Lord VoldemortDove le storie prendono vita. Scoprilo ora