Capitolo 14

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Siamo già in taxi, Ben ha detto di volermi portare in un posto (ovviamente senza dirmi quale)e abbiamo chiamato l'autista per farci venire a prendere, o come ha detto lui, ci saremmo ritrovati "un'orda inferocita di fans". Sto fissando malinconica il finestrino, da quando è successo tutto questo casino non riesco più a girare per strada in santa pace, che mi ritrovo la folla inferocita con i forconi. Inoltre è da qualche giorno che non vedo mia madre , vorrei avere del tempo per stare io e lei.. 

Sto pensando alle parole di quella ragazza di prima, sono sicura che Ben si stesse riferendo a me . Vorrei tanto chiederglielo, ma ho paura della sua reazione . E se poi si arrabbia e non mi rivolge più la parola ? E' pur sempre una possibilità, quindi devo scegliere bene la mia prossima mossa . Decido di passare al contrattacco e rimango a fissare il finestrino con aria malinconica . "Piccolina che hai ?" mi chiede Ben appoggiandosi sulla mia spalla . "Da quando siamo saliti sul taxi sei strana " oh Gesù mi ha chiamata piccolina e ora ? No, non devo dargliela vinta , devo resistere ..e ..non ce la posso fare . Ora mi sta fissando con quei due suoi occhioni azzurro cielo, ditemi voi come si fa . "Nulla Benjamin , nulla " . Se c'è una cosa in cui faccio proprio pena è mentire , ma spero che  questa risposta gli possa bastare. "Non mentirmi nana, che hai?" chiede divertito. Questa me la paga. "Prima di tutto" puntualizzo "non sono una nana. E seconda cosa" continuo "non ho niente, quindi basta domande". Ok forse quest'ultima parte l'ho detta con un po' di cattiveria, ma se l'è cercata. Non sopporto la gente che mi punzecchia solo perché sono più bassa rispetto ad altre persone, e poi, odio le domande. "Sei arrabbiata con me? Oddio ti ho fatto qualcosa?" dice. Dal tono sembra veramente disperato. È divertente tenerlo sulle spine, forse sono un po' cattivella, forse dovrei anche smetterla. "No, non è per te, o meglio.. forse" rispondo. "forse non è una risposta, o si o no tesoro". A quell'ultima parola arrossisco come un peperone, certe cose dette da certe persone fanno proprio un certo effetto... Ho detto la parola "certe" troppe volte, potrebbero seriamente denunciarmi per "abuso e maltrattamento della lingua italiana". Ma a parte gli scherzi, Ben ancora aspetta una risposta, che gli dico? "Ti va bene un ni come risposta?" esclamo ridendo. Prego signori, un grande applauso per la mia deficienza. Per fortuna che il budino affianco a me capisce l'ironia.....

Siamo arrivati a destinazione, ma la vera domanda è : dove cazzo siamo? "Sua maestà signor Mascolo, mi farebbe il favore di dirmi dove siamo?" chiedo con un inchino. "Oh così mi fai sentire importante." proferisce lui con aria di superiorità. "piuttosto" dice "come fai ad abitare a Modena e a non conoscere i luoghi a Modena?" ehm, meglio sorvolare su questo punto che il mio senso dell'orientamento ha decisamente bisogno di qualche pezzo di ricambio, ehm si, sono giusto un po' impedita con le indicazioni stradali.." lascia stare " rispondo" le indicazioni non sono proprio il mio forte.. " mi prende per mano e iniziamo a camminare a piedi" ti sto portando in un posto, ma non dire a nessuno dove si trova please.. Non voglio orde di fan inferocite qua sotto " ma costui si ricorda che io faccio comunque parte di quel gruppo? Ma è smemorato? Glielo avrò detto 8 volte in due giorni.." ok ok" affermo "nessuno saprà nulla di nulla, dovessi cadere in un sonno profondo se non fosse così".
"Sei simpatica sai?" afferma il budino. Ah ma allora te ne sei accorto anche tu che sono una simpaticona oltre che una gran gnocca.. Beh modestamente.. Ceh ma io faccio delle battute talmente di merda che non riderebbe nemmeno una gallina, a parte me stessa (perché si, faccio battute molto squallide ma rido solo io, lo so ho dei seri problemi) ma comunque dicono sempre tutti che sono simpatica.. C'è leggermente qualquadra che non cosa, si ecco, deve per forza essere così...

Stiamo camminando da 15 minuti ormai, mi chiedo quanto sia lontano questo posto, non dimenticatevi che sono sempre un esemplare di femmina alpha, la fatica non fa proprio per me! "Ma quanto è lontano questo posto?" chiedo in tutta nonchalance "non mi dirai che sei già stanca... Ah le femmine!" esclama alzando gli occhi al cielo. "ammettilo che sei geloso eh, perché noi portiamo l'assorbente.. Ah e noi abbiamo le bug boobs, ammettilo che ti piacciono" se mia madre fosse ora qui con me si chiederebbe da dove sono uscita, perché sicuramente non potrei essere figlia sua.. "ma tu fai sempre questi discorsi così ecco diciamo, dai doppi sensi?" mi chiede imbarazzato. Non lo sto guardando in viso ma sono sicura che deve essere rosso come un peperone..! "Ma no dai, cosa posso mai aver detto di male!" rispondo tra le lacrime. Sto ridendo talmente tanto che mi lacrimano gli occhi, ora però smetto, sono una cattiva persona, lo so... "Per favore torniamo seri ora" mi implora Ben " voglio farti vedere un posto che quasi nessuno sa dove è, forse solo Fede. Vieni, ma tienimi la mano."
Ci incamminiamo in un sentiero stretto, che culmina con un bellissimo edificio alto ricoperto di ghirlande di fiori. Saliamo una scalinata a chiocciola e finalmente siamo arrivati. Davanti a me solo il paradiso. La campagna modenese è uno dei miei posti preferiti. A luglio poi, ci sono i campi di girasoli, e io amo buttarmici in mezzo, è una sensazione magnifica e mi fa sempre tornare bambina...

Sei quello che resta di me [B.M] (REVISIONATO)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora