Torno a sfiorare con le dita
Gli spigoli di quell'insicurezza
Che rende lo sguardo più basso
E i pensieri invisibili
Torno a contare i pezzi cuore sparsi sul pavimento
Inumidito dalle lacrime;
Le mie paure
Sono lo specchio delle carezze mancate;
Sento pensieri oscuri a un passo da me
Queste paure
Sono parole mai confessate
Tu non le hai volute ascoltare
Sono giorni che aspetto
Con la testa tra le mani
Un telefono che squilli
Un campanello che suoni
Una lettera
Ove mi dici
Ti voglio bene figlio mio
Ed ecco il panico che sale
E non so più reagire
Lotto contro questo mostro più grande di me
Non l'ho mai detto
Ma ho bisogno di te
Nessun uomo è un vero uomo
Senza una guida
Voglio fuggire da questi anni così invadenti
Dinanzi a me un muro alto
Troppo
Per vedere il mio domani
Se
Un domani ci sarà
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UOMO UN UOMO
PoezieQuesta raccolta di diciassette poesie narra in successione temporale le fasi dell'altalenante storia di Emmanuel: un giovane ragazzo ventenne, gay, alle prese con la crudeltà del mondo, la discriminazione e l'odio. Si ritroverà ad affrontare sé stes...