4.

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A svegliarla fu una luce penetrante e fastidiosa.
Aprì leggermente gli occhi e provò a muoversi, ma qualcosa la teneva legata.

È inutile, non riuscirai mai a liberarti, come ci si sente ad essere vulnerabili?

Appena mise affuoco, Kara, riconobbe quella donna, ed un brivido la percorse da cima a fondo.

Cosa... cosa mi vuoi fare?
E... cosa farai a Lena?

Lillian, la guardò con uno sguardo da far paura anche al più sanguinario degli alieni, e poi le disse.

Ho intenzione di "testare" dei seri di mia invenzione su di te, potresti sentire molto dolore e, se fossi in te, mi metterei il cuore in pace.
Sono proprio curiosa di sapere quali effetti possono avere i miei sieri su di un kryptoniano!
E per Lena... marcirà in quella cella, è quello che si merita per aver tradito la famiglia.

Kara, tralasciando la parte in cui avrebbe dovuto fare la cavia, non capiva come una madre potesse fare questo ad una figlia.

Perché la odi tanto?

Mi chiedi perché!?
Lei, è il simbolo del tradimento di mio marito, lei, è il tradimento stesso, infatti, ha voltato le spalle alla sua famiglia per stare dalla parte di quelli come te.

L'unica cosa che le disse Supergirl fu.

Provo pena per te.

Queste parole fecero infuriare la più anziana, che quasi le urlò.

Tu provi pena per me!?
Tu che hai perso tutto?
Tu che ti sei innamorata della donna che ti ha fatto finire qui?
Ho indugiato già abbastanza, è tempo che la Terra torni in mano agli esseri umani!

Lillian prese una siringa, con dentro uno strano liquido giallo ambra, e si preparò a fare l'iniezione.

Benvenuta all'inferno!

Iniettò il liquido nel braccio di Kara, ma, passato qualche secondo, non accadde nulla.

Perché non funziona!?
Dovresti già essere attraversa fa fitte di dolore insopportabili!

Prese un'altra siringa con dentro un liquido violetto, ma mentre fece per iniettarlo, si sentì un rumore di passi, e quello di una porta che si apre.
Gli agenti del DEO entrarono nella stanza.

È finita Luthor, non puoi scappare.

Alex!

Fu questo il pensiero che attraversò la mente della Kryptoniana.
Lillian venne presa da due agenti, che la ammanettarono, e la scortarono fuori.
Kara sentì le caviglie ed i polsi liberi, ed una mano, che le accarezzava la testa.

Hey, ci sono io qui, adesso sei al sicuro.

Anche se l'avevano salvata in tempo, Alex, aveva ancora la voce piena d'ansia.

Alex... sapevo che saresti arrivata... ci sei sempre per me.
E... Lena?
Come sta?

La maggiore le sorrise e le disse.

Tranquilla, è al sicuro, l'abbiamo soccorsa prima di venire da te.

Bene...

Disse Kara con un filo di voce.

Riesci a camminare?

La più piccola annuì lievemente, e con l'aiuto della sorella, riuscì a mettersi in piedi.
Fece qualche passo, ma la terra iniziò a girare davati ai suoi occhi e, lei, cadde sul pavimento.
L'ultima cosa che sentì fu la voce di Alex che la chiamava, poi, il buio.

ANGOLO AUTRICE:
Ciao a tutti, vi è piaciuto il capitolo?
Cosa ne pensate di Lillian, ma soprattutto cosa le succederà?
Kara si sveglierà?
Ci vediamo la settimana prossima, chypotter01.

FIDUCIADove le storie prendono vita. Scoprilo ora