Sospira
Il vento
Nell'aria fredda
D'inverno
Sfiora il cielo terso
Lo sguardo dei sensi
Perso
Scivola
Il tempo
Nell'ultimo respiro
Ormai spento
Impronta sul celeste
Il bianco sulle vette
Foschia tra le tempeste
Spira un aquilone
Vortice di parole
Ancorata alla sera
Ricordo le lacrime delle persone
Nella vaga impressione
Intorno girava il mondo
Io ferma a quel secondo
Ricordo
I raggi di Luna
A tratti il tuo dolce volto
Nell'ultimo battito
Nell'ultimo pianto
Narro di te
L'ultimo canto
Che sia la notte
Che sia il giorno
Che sia santo
Una goccia
Una lacrima divina
Di te il ricordo
Io bambina
Nell'ultima ora
Quell'ombra scura arriva
Il respiro si stanca
Lo sguardo si alza si abbassa
Lento
La luce piange
Tra le righe della finestra
Nella sala fredda
Mille frange
In tempesta
Sulle tende candide
Riposo apparente
La vista si appanna
L'incenso avvolge la tua anima
Nel bianco spento della stanza
Ti vedo
Invano
Ti stringo
Per l'ultima volta
La mano
Il gelo
Nel buio
Un lampo
In me
Il grande squarcio
Silenzio lontano
Nell'ordine del terzo giorno
Dalla sera al tramonto
Gira tra i pensieri
L'artefice del Mondo
Vita di un attimo
L'attimo morto
In me rivivi tu
Il primo secondo
Ti senti anima silenziosa
Preziosa carta curiosa
In questa tua realtà nuova
Giochi il momento
Non più sola
Riparti da zero
E si vola
Mi guardi così da lontano
Vicino
Pensierosa
Brilli
Nel giardino della Luna misteriosa
Canta il petalo
Dell'illuminante stella rosa.
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C.A.O.S.
Poetry"Com'è possibile? I vostri occhi sono cambiati Vi riconoscete ancora?" Nel vortice di confusione, raffiorano i ricordi, raffiora quell'essere ormai dimenticato. Una mente abindolata da una societá prepotente Un cuore dimenticato che sopravvive nella...