Soul Of Blood

La veritá

Non sapevo dov'ero finita, non capivo dove mi trovassi; vedevo tutto nero, come la notte però senza la luna che la illuminava e le stelle che la facevano risplendere. Tutto pareva confuso. Incominciavo a mettere a fuoco il luogo in cui mi ritrovavo; era un posto familiare, come se ci fossi già stata ma non lo conoscevo bene.
"Hey Willow"
Qualcuno mi chiamava ma ero ancora stordita da quello mi stava accadendo.
"Vuoi che ti dia una mano per alzarti da terra?"
Era una voce maschile, accompagnata da quella di una ragazza. Voci sconosciute, mai sentite prima d'ora.
Mi alzai e vidi questo ragazzo che mi teneva per il braccio; aveva i capelli neri proprio come i miei ma corti, gli occhi di un verde acceso, come le foglie in piena primavera. Non lo conoscevo, non lo avevo mai visto in vita mia.
"Hey stai bene? Ti sei fatta male?" disse il ragazzo misterioso.
"No, no sto bene sono solo un po' confusa" dissi con una voce pensierosa.
"Capita la prima volta che ti smaterializzi, è successo anche a me" disse lui.
Cosa voleva dire quella frase? Non capivo, cosa mi era successo...
"Chi sei e dove mi trovo?" gli chiesi;
"Io mi chiamo Brody, Brody Evans e lei è la mia amica e avventuriera di vita Summer Thompson; te non ci conosci ma noi sappiamo tutto di te, non preoccuparti non siamo degli stalker, se ci segui ti racconteremo tutto strada facendo"
Summer era una ragazza dai capelli rossi, corti, accompagnati dal color nocciola dei suoi occhi.
"Okay..." dissi spaventata e allo stesso tempo preoccupata, non sapevo che dire, era come se non avessi più frasi da pronunciare ma stranamente mi fidavo di quei ragazzi come se li conoscessi da una vita.
Camminammo per un lungo sentiero e ci allontanavamo sempre di più da quel posto familiare, ma che non ricordavo ci fossi mai stata.
"Allora...mi dite che mi sta succedendo e dove mi trovo?" chiesi hai due stranieri;
"Lo so che ora vorresti essere nel tuo caldo letto a dormire e a sognare il principe azzurro, ma mi dispiace per te, hai quindici anni è per questo che ti sta accadendo tutto ciò" disse la ragazza rossa;
"Summer, così la spaventi ancora di più, non dirle certe cose, dobbiamo raccontarle tutto dal principio" disse Brody alla rossa;
Aveva ragione, dovevano raccontarmi tutto dall'inizio perché non capivo di cosa stesse parlando Summer, perché ho quindici anni? Cosa voleva dire?

                                 ***
"Iniziò tutto nel 1998 quando due ragazzi discutevano per un qualcosa che doveva accadere, ma non era una discussione come tante, ma lì si trattava di due fratelli che litigavano per la corona, per il potere, per salire al trono che comandava su un vasto regno. Il trono spettava al fratello maggiore ma al più piccolo questa cosa non andava bene, voleva lui tutto il potere ma quel potere non lo voleva usare per fare del bene in quel regno ma per atti malvagi, per distruggerlo e farci ciò che voleva, e questa cosa la sapeva bene la sua famiglia; per questo motivo il fratello più piccolo venne esiliato dal regno, e se egli ci avrebbe messo piede in un futuro, sarebbe stato giustiziato a morte sicura. Dopo la perdita del re, il fratello maggiore incominciò a regnare e divenne uno dei migliori re che abbia mai avuto quel regno. Il suo nome era Arthur Noah Harvey, tuo padre."

Spazio autrice
Heyy...lo so che è da tanto che non pubblico è che ho avuto da fare e non avevo tempo di pensare ad un altro capitolo, ma sono tornata per andare avanti con la storia. Vi è piaciuto questo capitolo?
Ditemi che ne pensate.
-PrincessMudblood