-Capitolo 1-

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Andrea's POV

Era un giorno come gli altri.Io sono a montare un video, che avrebbe coperto i nostri giorni di assenza per il Romisc. Le persiane delle finestre erano socchiuse,lasciavano un po di luce filtrare.
Oggi,dovevamo registrare due video. Erano le undici del mattino, e Giovanni doveva venire verso mezzogiorno e mezza. Sento il campanello suonare. Mi stacco dal montare e vado a aprire, stranamente è Giovanni. È particolarmente strano e rosso, continuava a guardarsi le scarpe e a girarsi i pollici. Non capivo, ma come ero solito fare, non mi pongo neanche il problema.
A:"Ciao Giova, come mai qui?"
G:" Ho un problema,e non piccolo da risolvere".
Non volevo sentire il suo problema, perché era come i soliti che si faceva.
G:"È per il Romisc."
Questa volta, però, era su di noi. Su quello che facevamo, stano mi ha incuriosito e non poco.
A:"È lunga come cosa? Perché sennò entra"
G:" No no! È molto corta e ho anche da fare dopo"
A:" Beh dai dimmi, sputa il rospo!"
Noto che diventa ancora più rosso,e riconosco quando è una cosa imbarazzante per lui. E questa è una di quelle, ma non riesco a capire. Di che livello di imbarazzo stiamo parlando?

Giovanni's Pov

Sono troppo imbarazzato per dire qualsiasi cosa, mi guardo le scarpe. Non ho il coraggio di guardare Andrea. Però so com'è fatto,e se non sputo il rospo ora non lo farò mai più.
G:"Sai...l'albergo che abbiamo scelto per il Romisc?"
Ecco, lo sapevo. Il nodo in gola e le farfalle nello stomaco sono arrivate, con la sua risposta.
A:"Si ci sono stati problemi, ne prenotarlo?"
G:"Praticamente... Beh diciamo che le uniche stanze rimanenti sono matrimoniali... E beh..."
Non so più che dire. Sembrerei ridicolo,se dico di vergognarmi a stare in una camera matrimoniale con il ragazzo che mi piace? Soprattutto perché lui non sa niente di niente. Giro i tacchi e faccio per andarmene, quando sento che Andrea mi blocca il polso. Mi giro e vedo la sua espressione tranquilla e divertita, mi guarda, sono in soggezione. Ma mi accenna a un sorriso. Dicendomi la frase che mi leva un peso enorme dalla schiena.
A:" Non ti preoccupare dai, intanto non dobbiamo farci niente su quel letto? No?

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Spazio autrice

Primo capitolo, e prima volta che scrivo un qualcosa di simile.
Siate clementi. Se vi piace prossimo capitolo subito.
Ps.Consigli accettati volentieri
Ciaoooooooo

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