Diverso da tutti.

Capitolo 4

C'incamminiamo e andiamo a farci un giro tutti insieme.
Noto subito che tra Gaia e Robert c'è un forte filing, parlano e sorridono continuamente da parte.

Intanto Joseph sta parlando a telefono con suo padre, lui sta nell'esercito e non si vedono da molto tempo.

Perciò siamo rimasti solo io e Cristopher e continuiamo a camminare senza dire una parola ma poi..

"Che scuola frequenti?" rompe subito il silenzio
"Artistico, sto nella stessa classe di Joseph e Gaia. Tu?" dico
"Io ho quasi finito, sto al quinto anno del Classico" risponde.

Cavolo ha 18 anni,non me l'aspettavo per niente.
Ci fermiamo in un bar e ci accomodiamo in un tavolino. Prenotiamo 4 caffè e una cioccolata calda per me.

Arriva tutto dopo pochi minuti e io prima di incominciare a bere chiedo a tutti se la vogliono assaggiare

"Greta posso berne un po? Sempre se non ti da fastidio" subito mi dice Cristopher con una voce troppo dolce
"Sisi tranquillo,non preoccuparti bevi pure" gli rispondo porgendo il bicchiere pieno.

Le sue mani cercano di prendere il bicchiere e automaticamente toccano le mie.
Sono calde.
Morbide.
Forse un pó screpolate.
Quell'attimo spero non passi mai.
Ma svanisce in poco. Si prende il bicchiere e assaggia la cioccolata.

All'inizio si scotta ma poi continua.
Dopo pochi minuti mi ripassa il bicchiere e ritocco di nuovo le sue mani.
Una sensazione stupenda.

Dopo un oretta usciamo dal bar e ci facciamo un ultimo giro.
Parliamo del più,del meno e mi chiede di parlargli della mia famiglia.

Gli racconto di Angelica, Nate e dei miei genitori.
Mi ascolta attentamente senza spostare lo sguardo altrove.
È stupendo,ogni tanto sorride e cazzo è meraviglioso.

Dopo avergli parlato della mia famiglia gli chiedo di raccontarmi qualcosa di lui.
Dice che è un ragazzo un po chiuso e che riesce a sfogarsi con pochissime persone. Ama ascoltare la musica e vedere i film horror.

"Poi voglio fare un tatuaggio e un pearcing" mi dice
"Aww anch'io voglio farmi un pearcing, precisamente il septum" rispondo.
"No vabbè dobbiamo farcelo insieme.." aggiunge con un sorriso

QUANTO CAZZO È BELLO ODDIO..

"Ragazzi io devo andare, mi accompagnate veero?" dice con un sorrisino
"Vabbè" rispondiamo all'unisono

Arriviamo a casa di Gaia. Io, Cristopher e Joseph ci allontaniamo da loro dato che stanno per baciarsi.
 Come so cariinii.

Salutiamo anche noi Gaia e poi Joseph ci dice che deve andarsene subito dato che il padre gli ha fatto una sorpresa e Robert lo segue.

Mi rendo conto che siamo da soli e che è arrivata l'ora di andare a casa.

Solo io e lui.