Questo stupido destino mi maledice

7.5K 241 45
                                    

23:39

Dovrei tornare a casa ma onestamente non mi va di essere accolta dal silenzio più totale.
Ormai è da più di un anno che me ne sono andata di casa.
Le situazioni familiari non erano delle migliori.
Onestamente non me ne pento di essermene andata , si è vero mi mancano però era da troppi anni che subivo violenze sia da mio padre che da mia madre e la cosa mi avrebbe mandata di sicuro alla morte.

Messaggio da Best : Hey Suji dove sei ?
Io :  In giro, perché?
Best : No niente pensavo che eri a casa così passavo da te e ci vedevamo un film.
Io : Mi dispiace sarà per la prossima volta.
Best : Ok
Ultimo accesso alle 23:53

Io e Soyeon ci conosciamo da quando andavamo alle medie, abbiamo legato fin da subito nonostante i caratteri diversi.

Sono sulla via di ritorno, il quartiere in cui abito non è un granché però ci si accontenta.
La mia casa è un un po' piccola ma accogliente.
Però non mi dispiace infondo ci abito solo io.
L'unica cosa negativa è che devo pagare affitto e tasse da sola, senza dimenticare le uscite della scuola.
Riesco comunque a portare i soldi sempre in anticipo, attraverso il lavoro al bar. Che è situato in una piazzetta un po' più lontana da casa mia.

Come se non bastasse ho pure problemi sociali.
Sono una ragazza molto timida e insicura di me, solo che all'esterno mi mostro più spavalda e menefreghista.
Da un lato c'è la mia timidezza che non mi permette di crearmi tanti amici.
Dall'altro invece c'è la parte che mostro a tutti, ovvero quella parte che è più simile a una corazza.
Però questo lato mi rende odiosa agli occhi della gente, è spesso ricevo insulti anche su cose che non sono vere.
Ma vallo a spiegare alla gente che tu in realtà non hai fatto niente di male.

In classe sia io che Soyeon siamo emarginate. Ai nostri compagni non andiamo a genio.
Sembrano odiarci tutti pur non avendo fatto niente.
Le ragazze ci offendono senza un valido motivo, mentre per i ragazzi e come se non esistessimo.
Uno di loro invece sembra odiarmi davvero tanto, infatti non perde mai tempo a prendermi in giro o pure nei casi in cui io rispondo a trattarmi male.
Io da qualche tempo a venire qui ho realizzato che questa situazione è dovuta alla classe sociale.

Girando l'angolo sono finalmente arrivata, noto però che vicino ad un palo ci sono della ragazze della zona che mi fissano.

Sfortunatamente a me conoscenti.

Ragazza 1: Hey ma quella non è Suji?-
Disse una voce ridendo.
Ragazza 2 : Si è lei ma guardatela si credi chissà invece vale meno di zero.
Disse l'altra ridendo
Ragazza 3 : A me sta sul cazzo- disse una acidamente.

Faccio finta di non sentirle e vado avanti per la mia strada.
1: Hey tu

Ed ora che vogliono

1: Hey sei sorda per caso?!
1: Ho capito, ragazze venite con me

Vado per aprire la porta, ma una delle tre, la richiude con il braccio.
Mi giro e le vedo che mi fissano con dei sorrisetti nei loro volti.
1=: Hey racchia... hai cambiato montatura degli occhiali? Ti stanno peggio di quelli che avevi prima.
Ti rendono ancora più brutta-
Io: Lasciami in pace
1: È perché mai?
1: Sai ci stavamo annoiando, ma ora che sei arrivata tu, abbiamo un nuovo passatempo.

Iniziano a spingermi da destra a sinistra, io sono molto più debole di loro perciò l'unica cosa che posso fare e spingere.
Ma non credo che basti perché loro sono in tre mentre io sono sola.
Una delle tre mi tiene le braccia mentre le altre due iniziano a riempirmi di pugni.
Sono troppo stanca non ho neanche la forza di gridare aiuto, mi rendo conto che il mio destino è già segnato.
Ricevo un ultimo pugno che mi fa stordire i sensi, non capisco più niente gli occhi mi si chiudono da soli.
Che sia questa la mia fine?

Innamorata del mio bullo •~ Jeon Jungkook~•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora