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<ciao Samantha!> dice Isabel
Indossa una camicia a fiori e un jeans grigio e ha una molletta nei capelli a forma di cuore.
Entro e saluto gli zii e Jackson, il piccolino.
Lo stesso fanno gli altri quando la zia ci invita a scegliere la nostra stanza.
Io mi sono presa una stanza con bagno compreso al piano terra perché la mattina non ho voglia di salire e scendere le scale.
La stanza ha tutte le pareti bianche, una cabina armadio , un letto a mezza piazza in legno , un mobile cipria con sopra la TV.
<ehi tesoro ti ho preparato una tisana la mamma mi ha detto che ti piacciono> la interrompo <grazie zia ma non dovevi,se mi dicevi dove erano le cose facevo tutto io> <no figurati, tieni questa e vai a dormire, avete fatto un lungo viaggio>
Effettivamente ha ragione,ok ho dormito in aereo ma un letti vero è tutta un altra cosa, finisco la tisana e mi appoggio sul letto e mi addormento immediatamente.
Sento piangere nell'altra stanza, sicuramente è Jackson, ma è stato un bene che mi abbia svegliato sennò rimanevo cosi fino a domani mattina.
<hei,Jackson che c'è?> gli chiedo come se poi mi rispondesse. Lo prendo in braccio e subito di calma,sono più tosto brava con i bambini.
<grazie tesoro> mi dice zio Jack,si vede che stava riposando ,ha delle occhiaie grandi quanto la Pianura Padana.
<venite è pronto!> urla mia mamma.
Vado in cucina e c'è un piatto con il pollo e gli asparagi, senza dire nulla ,mangio e vado in camera mia. Appendo con delle mollette la foto del tramonto ad un filo di cotone grigio.
Mi metto il pigiama e vado a dormire, domani è l'ultimo giorno che posso godermi senza fare nulla, poi dovrò iniziare la scuola.

a sudden loveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora