CAPITOLO 2

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POV'S HANNA

Dopo dodici ore di volo,siamo arrivati a Los Angeles ma ci mancano ancora due ore di viaggio in macchina per arrivare a casa dei miei zii,è da cinque anni che non  li vedo e non vedo l'ora di incontrarli.


Durante il viaggio non facciamo altro che parlare di quel che sarà la nostra vita a Los Angeles,che college sceglieremo e se ci troveremo bene in questa nuova vita.

Dopo un'ora di viaggio Matthew inizia  a lamentarsi di aver fame e Shawn lo tranquillizza dicendo che manca poco,ma ormai è venuta anche a me fame e non esito a intervenire

"Mi dispiace,ma ho anch'io fame quindi ci fermiamo e non accetto dei no,quindi signore si fermi al primo autogrill che trovi,altrimenti mangerei la persona alla mia destra"indico Cameron che mi guarda abbastanza spaventato.

Finalmente ci siamo fermati all'autogrill e io e Matthew ci fiondiamo dentro al bar per nutrire le nostre pance.Non ho mai visto Matthew così tanto felice.Dopo aver mangiato e esser andati in bagno,entriamo dentro il taxi.Vedevamo che il taxista cercava di far partire la macchina ma essa non collaborava.Vedendo questo,Cameron decide di avvicinarsi e chiedergli cosa fosse successo.A nostro dispiacere il taxista ci annuncia che il motore del taxi si è guastato.

"Ma dai aggiungiamo pure questo episodio alla nostra lista delle sfortune.Non bastava il ritardo di Stiles?"interviene Jade

"ehi,ehi,non è colpa mia se amo dormire e poi eravamo un po' tutti in ritardo."fa il suo intervento Stiles.

"Dai ragazzi basta,cerchiamo di trovare un modo per arrivare a casa di Peter e Derek"interviene Madison 

"Si hai ragione,autista c'è un suo collega che è disposto a venirci a prendere?"dice Nash

"si,dovrebbe"dice l'autista 

"si dovrebbe un cazzo ci deve essere a tutti i costi"dice Taylor

"Va bene aspettiamo questo maledetto taxi"dice Scott

"ragazzi io scendo,vado a farmi un giro"dico 

"Vengo con te"dice Cameron 

"Ehi amico giù le mani"si ingelosisce Isaac

"Tranquillo,tranquillo"dice Cameron 

Mando uno sguardo veloce a Jade che mi capisce al volo e mi fa l'occhiolino.

"Ho un'idea..."dico

"vada"dice Cameron

"Giochiamo ad acchiapparello"dico

"O mio dio,va bene"dice Cameron 

"Inizia tu"dico


Inizio a correre di qua e di la,scansandomela sempre da Cameron,ma per come sono fatta,sono inciampata e così Cameron mi ha preso e ha iniziato a farmi il solletico e... aiuto non smetto di ridere con poco fiato riesco a dire"Cameron siamo per strada e una macchina sta suonando da un bel po' ". "peccato mi stavo divertendo"dice Cameron alzandosi e schioccarmi un bacio sulla guancia.

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