PERCABETH:tra i mortali

capitolo 3

Annabeth pov.

Mi sveglio un ora prima che la sveglia suoni e visto che non riesco a riaddormentarmi decido di farmi un bagno rilassante.
Dopo il bagno mi preparo e decido di andare a piedi a scuola,mentre cammino penso a Percy,finalmente lo rivedrò, non vedo l'ora di abbracciarlo,baciarlo,di stare insieme a lui.Qualcuno interrompe i miei pensieri,sento delle mani che mi chiudono gli occhi,penso subito che sia Percy...i miei desideri si infrangono quando sento la voce "chi sono?" "Jake?" dico confusa "oddei,ma che vuole da me questo?" penso  "che c'è?" dico in modo scontroso,  "volevo chiederti se volevi un passaggio?" "Jake,non sei in macchina" "lo so,la mia macchina è da aggiustare,quindi oggi andrò con un mio amico,ma se vuoi c'è spazio anche per te.....vedi sta arrivando" dice guardando una cosa dietro di me cosi mi giro e vedo una macchina che arriva a tutta velocità e con la musica al massimo "allora vuoi salire?"chiede Jake "no" dico "preferisco fare una passeggiata tranquilla" "okay,allora ci vedremo a scuola" lo sento urlare ma io mi ero già allontanata.
Arrivo a scuola vado nell'aula di scienze e per la prima volta nella mia vita non ascolto la spiegazione,suona la campana ed esco dall'aula,sono cosi in sovrappensiero che non mi accorgo che Jessica è accanto a me e che mi chiama "oh,Annabeth ci sei?" chiede Jessica "si" dico "scusa Jessica ero immersa nei miei pensieri" "lo vedo" dice sorridente, "andiamo a lezione?" dico "certo".Camminando per i corridoi noto una persona che riconoscerei tra mille,in fondo al corridoio si trova Percy in tutta la sua bellezza,accelerò il passo "TESTA D'ALGHE" urlo con quanto fiato ho in corpo,inizio a correre,appena arrivo da lui lo abbraccio,sento le sue braccia sollevarmi da terra e sento le sue labbra sussurrare "sapientona",quando mi stacco vedo quel sorriso,il suo sorriso,quel sorriso che mi ha sempre tranquillizzato,potrei restare tutta la vita cosi,fino a quando non sento una tosse imbarazzata, mi giro e noto Jessica che mi sorride,cosi ritorno alla realtà," Jessica lui è il mio ragazzo Percy " dico "piacere" dice Jessica sorridente "piacere" dice Percy.
"Allora,io devo andare nell'aula di storia,però non so dove sia "dice Percy "tranquillo,anche io e Jessica stiamo andando li"dico " perfetto, allora andiamo" dice Pedice
Finite le lezioni io e Percy decidiamo di andare al parco,ci sediamo su una panchina,io appoggio la testa sulla sua spalla e osserviamo i bambini giocare e le coppie passeggiare "vedi tutte queste persone"chiede Percy "si" dico "ecco,chissà come vivono?" "cioè?" chiedo confusa "intendo dire,chissà come è vivere senza il peso delle profezie,dei mostri, vivere in modo normale" dice
"Me lo chiedo anche io" dico "a volte mi chiedo perché non sono nata mortale,prendi Jessica,i suoi unici problemi sono gli esami,il suo lavoro al bar,pensare al futuro,invece noi non siamo neanche sicuri se sopravviveremo alla giornata,non possiamo girare senza una spada o un pugnale perché potrebbe uscire un mostro da dietro l'angolo" dico con le lacrime agli occhi,appena Percy mi vede mi alza il mento e mi bacia,non dice niente mi bacia e basta,perché lui sa esattamente quello che deve fare per calmarmi,lui sa tutto di me,da quando siamo usciti dal tartaro lui è l'unico che mi capisce,l'unico che riesce a calmarmi, e lo amo per questo.

Decidiamo di rientrare a casa,siamo quasi arrivati quando sento una voce "Annabeth" mi giro e vedo Jake, "Ciao,Jake" dico appena arriva vedo che guarda male Percy " e questo chi è?" chiede schifato "Jake lui è Percy il mio fidanzato,Percy lui è Jake" "piacere" dice Percy allungando la mano,ma quando lo fa non sorride,anzi lo guarda male "piacere" dice Jake guardandolo allo stesso modo "è stato un piacere,ma ora dobbiamo andare" dice Percy "si,ci vedremo lunedì a scuola" dice Jake e se ne va.
Per tutto il cammino verso casa Percy non ha parlato,cosi quando siamo a casa chiedo "si può sapere che hai?" "che voleva quello?" chiede Percy "non lo so, penso che volesse solo salutare"," Percy sei geloso?" dico ridendo, "cosa c'è da ridere" dice lui,però noto che si è calmato "Percy, quante cosa abbiamo passato io e te insieme" "tante"dice  "esatto,tante,quindi veramente Percy che butterei all'aria la nostra relazione per uno come lui,Percy io ti amo,ti amo più di ogni altra cosa al mondo,e mi fa ridere vedere te che pensi che qualcuno possa prendere il tuo posto nel mio cuore"dico sorridente " e poi tu sei molto più figo" dico baciandolo "vado a farmi una doccia"cosi mi dirigo verso il bagno,ma Percy mi ferma e mi obbliga a guardarlo negli occhi "mi dispiace Annabeth,sono stato uno stupido,ti amo anche io,e poi ti ricordo che anche tu sei stata gelosa" 
"E di chi testa d'alghe?" chiedo "non tu dice niente Rachel" "non sono mai stata gelosa di lei"dico "si come no,ammettilo" dice iniziando a farmi il solletico "NO....PERCY... HAHAHAH....BASTA..TI..PREGO.BASTA" "allora lo ammetti?" dice "okay,forse lo sono stata ma per poco" "sembrava che la volessi uccidere" dice alzandosi "tanto ormai è acqua passata,io e Rachel siamo buone amiche,ora se non ti dispiace vado a farmi la doccia"
"Okay,io vado a letto" dice "va bene buonanotte" mi da un bacio e si dirige in camera.
Finita la doccia,decido di mettermi la maglietta di Percy come pigiama,vado a in camera e noto Percy che sbava,mi viene da sorridere "non cambierai mai testa d'alghe" penso e mi sdraio accanto a lui "buonanotte,amore" dico dandogli un bacio sulla guancia e appoggiandomi nel suo petto "buonanotte sapientona" dice lui,sorrido,chiudo gli occhi e ascoltando i suoi battiti mi addormento

Angolo autrice:
Salve semidei,spero che questo capitolo vi piaccia.
Se non vi dispiace  vorrei conoscervi meglio cosi vi metterò delle domande alla fine di ogni capitolo,se vedo che alcune persone risponderanno continuerò a farle
Allora la prima domanda è:
Chi è il visto genitore divino?

E vorrei anche ringraziare coloro che visualizzeranno la mia storia
Grazie di tutto😊💙