Capitolo 5

1K 33 9
                                    

Annabeth's pov.

Mi guardo intorno e noto che non c'è solo Piper, ci sono tutti. Non avrei potuto avere una sorpresa migliore "Ragazzi, cosa ci fate qui? Non fraintendetemi, sono felicissima. Però vorrei delle spiegazioni perché non me l'aspettavo" dico confusa. "Allora..." a parlare è stato Nico "il tuo ragazzo ha deciso che sarebbe stato più divertente se ci fossimo stati tutti in questa missione" "okay, ma Percy come hai fatto a convincere Chirone" il mio ragazzo mi guarda e sorride "in realtà non è stato molto difficile, voglio dire abbiamo appena vinto una guerra, quindi quando ho chiesto a Chirone se potessero venire tutti mi ha detto che andava bene e che ci meritavamo una vacanza" "una vacanza? Ti ha detto una vacanza e ci ha mandati in una scuola? Dovremmo spiegare a Chirone il significato di   vacanza" questo era Leo. Jason decide di chiamare l'attenzione di tutti "okay ragazzi, però ormai siamo qua quindi io direi di andare a mangiare qualcosa fuori perché sto morendo di fame" accettiamo tutti e decidiamo di andare in pizzeria.

Siamo davanti alla pizzeria quando mi arriva un messaggio da Jessica con scritto "Annabeth, sei sveglia? Mi serve il tuo aiuto" confusa rispondo "si certo, dimmi pure. È successo qualcosa alla festa?"  non ci mette molto a rispondere "i miei genitori sono tornati prima e hanno cacciato tutti, alla fine non è stato un problema perché loro sapevano della festa e sono riuscita a nascondere tutto l'alcol in tempo. Però adesso mi sto annoiando e speravo che tu potessi salvarmi la serata😊♥️" " io e I miei amici stiamo per entrare nella pizzeria vicino a casa tua se vuoi raggiungerci" neanche 30 secondi e mi arriva il messaggio "Arrivo, dammi cinque minuti... Ps. Ti adoro" metto il telefono in tasca e raggiungo i miei amici "ragazzi, è un problema se aspettiamo una mia amica? Ci raggiungerà subito" "no, non è un problema, l'importante è che si sbrighi perché sto morendo di fame" dice Leo. "sta zitto Leo che ti sei mangiato 3 pacchetti di patatine prima di arrivare qua" risponde Nico "e pure metà del mio panino" aggiunge Will che lo guarda con rancore "ti ho detto che mi dispiace Will, e poi Nico ti ha offerto il suo ma hai rifiutato ti vorrei ricordare" "ho rifiutato perché Nico deve mangiare, non vedi com'è magro?" "ehi, che c'entro io adesso?" chiede Nico che è appoggiato alla spalla di Will "lasciatemi fuori da questo stupido litigio" ho paura di sapere cosa sarebbe successo se non fosse arrivata Jessica (dopo la ringrazierò per averci salvati tutti da quel discorso che sarebbe potuto durare per un'altra ora) "scusa Annie, ho fatto il prima possibile" dice con il fiatone "tranquilla, allora Jessica loro sono i miei amici: Jason, Piper, Nico, Will e Leo." salutano tutti in modo cordiale quando mi accorgo di una cosa "ragazzi, ma Hazel e Frank?" "sono dovuti rimanere al Campo Giove" dice Leo sovrappensiero "il Campo Giove? Cos'è?" chiede curiosa Jessica... Cazzo, mi giro e vedo tutti in panico che si guardano male Leo "È un campo estivo per ragazzini, Hazel e Frank lavorano come animatori. Quest'anno si sono offerti per aggiustare una capanna e per questo sono lì" dico sorridendo in modo più sincero possibile "peccato, mi sarebbe piaciuto conoscerli" "già, sarà per la prossima volta tranquilla" dice Will "possiamo andare adesso? Perché ho abbastanza fame" dice Piper. Così entriamo tutti in ristorante, e noto che alla fine del gruppo c'è Nico che da un colpo in testa a Leo per rimproverarlo di non aver pensato prima di parlare e di Will che lo tranquillizza.  Ci sediamo nel tavolo, ordiniamo le pizze e iniziamo a conversare.

Nico's pov
"Io non ci voglio andare, voglio restare qui con te" dico a Will quando siamo coricati nel letto della mia cabina "ti vorrei ricordare che abbiamo convinto Chirone a portarmi con voi solo perché sono il tuo medico, quindi cosa vuoi dire?" mi chiede Will sorridendo... È così carino quando sorride "lo so, ma volevo rimanere SOLO con te" "approposito di questo, ho preso una stanza in un hotel di un figlio di Ipno vicino agli appartamenti degli altri. Quindi saremo solo noi due" "sei scemo? Come cazzo pensi di pagare una camera in un hotel?" "in realtà non dobbiamo pagare niente, questo qui mi deve un grosso favore, nel senso che gli ho salvato la vita" e inizia a baciarmi "quindi che dici?" ... Ecco come sono finito qui. Will è molto bravo nel convincermi a fare le cose.
Mi rendo conto che qualcuno mi ha fatto una domanda quando Will mi da un colpo alla gamba, mi risveglio dai miei pensieri e lo guardo male, non capendo il motivo di quel colpo. Lui mi guarda e indica la ragazza che si è aggiunta a noi,come si chiamava? Ah si, Jessica. "come scusa?" dico "ti ho chiesto da dove vieni, siccome il tuo accento non mi sembra americano" "oh, sono italiano" dico stranito, non ho proprio voglia di fare amicizia "adoro l'Italia! Da dove vieni? Parli l'italiano? Puoi dirmi qualcosa in italiano? È vero che siete rumorosi? Passionali? Muovi le mani quando parli? Quante volte mangi la pasta?" oddei ora l'ammazzo, giuro che se Will non l'avesse fermata l'avrei picchiata."Scusa se ti rispondo io, ma odia quando gli vengono fatte troppe domande personali" "mi dispiace" dice lei "tranquilla" rispondo mentendo spudoratamente. "Ma... Posso farti una sola domanda personale? Ti giuro che sarà l'ultima" "dimmi pure" sorride e mi chiede tutta felice "sei fidanzato?" stranito rispondo "cosa? Perché?" mentre noto accanto a me Will che è indeciso se scoppiare a ridere o lanciarle un tavolo in faccia "così, sei molto carino e volevo sapere per caso se ti andasse di-" la blocco subito "mi dispiace si, sono fidanzato" "oh, e lei si trova qua?" "in realtà è lui il mio ragazzo" dico indicando Will accanto a me. Lui mi guarda sorpreso... Cazzo, non avevamo ancora parlato su cosa fossimo, grazie tipa che conosco da tipo 10 minuti per avermi fatto appena fare una figura di merda davanti al ragazzo con cui mi sto sentendo. "si" dice Will "sono io il suo ragazzo" dice tutto felice... Non mi ero accorto di star trattenendo il respiro, quando dice quelle parole mi calmo, lui lo nota e mi stringe la mano da sotto il tavolo. "cazzo... Che peccato però, anche se devo ammettere che siete molto carini insieme" "grazie" rispondiamo all'unisono tutti e due in modo confuso. La serata finisce e decidiamo tutti di tornare ai nostri appartamenti. Tutti salutano quella Jessica in modo caloroso tranne io e Will che la salutiamo con una normale stretta di mano. "ragazzi, venite con noi che vi diamo un passaggio in macchina?" chiede Piper "no grazie, andiamo a piedi. Non è lontano, almeno prendiamo un po' d'aria" rispondiamo io e Will "va bene, a domani piccioncini" dice Pier ridendo e si avviano verso la macchina.

Stiamo camminando da 5 minuti e non dovrebbe mancare molto all'Hotel "ma quindi... Quella Jessica, ci stava provando con te?" dice Will cercando di fare il serio ma fallendo miseramente "ti prego, dimentichiamoci di questa storia" dico ridendo. Siamo arrivati davanti alla camera dell'hotel, entriamo e sento Will che mi chiede "non posso dimenticarmi di questa storia" "perché?" chiedo "hai detto che sono il tuo ragazzo, stavo aspettando da non so quanto tempo che dicessi quelle parole, non posso dimenticarlo" "va bene ascoltami, qualcuno doveva pur dirlo per primo. Il fatto che non volessi essere io è un altro discorso" dico ridendo "però sei stato tu, dovrei urlarlo al mondo NICO DI ANGELO HA AMMESSO CHE SONO IL SUO RAGAZZO" inizia ad urlare Will "la smetti? Non immagino cosa sarebbe successo se ti avessi detto che ti amo" dico imbarazzato "ormai so già che è così" dice Will "però aspetterò che tu me lo dica con le tue parole, Buonanotte Death boy, nonché mio ragazzo" "ti ho detto mille volte di non chiamarmi così, solo io posso chiamarti con soprannomi brutti okay?" "però non mi diverto così" dice Will con la faccia da cane bastonato "va bene" aggiungo alzando gli occhi "Buonanotte raggio di sole, nonché mio rompiscatole preferito".

PERCABETH:tra i mortaliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora