«Eri appena uscita dalla classe e suonò la Campanella dell'intervallo. Chloè si avvicinò a Sabrina con fare preoccupante. Sono riuscita a capire tutto. Le due stupide pensavano che parlando spagnolo, lingua che i loro papini le hanno insegnato, nessuno le avrebbe capito. Ma tu sai che mia mamma è spagnola e ho capito tutto. Hanno detto che ora che tu eri uscita e non potevi intervenire. Hanno detto che ora Chloè poteva baciare Agreste. Lei ha come sempre detto che anche se non lo vuole far vedere, lui la ama...». A Marinette salì la rabbia nelle vene. «... e che lui non sa vivere senza di lei. Così ha sputato in mano a Ivan una gomma da masticare e si è avvicinata al modellino e lo ha strinto a se. Gli ha baciato il collo e poi lo ha baciato. Che scena disgustosa. Adrien si è subito scostato, e la bionda lo ha baciato su tutto il volto. Adrien è corso in bagno, ma ormai il danno è stato fatto. Kim si è accigliato moltissimo. Mi dispiace Mari» . Mari aveva passato una bruttissima giornata. Menomale che ormai la giornata era finita. Marinette corse a casa e con il cuore infranto si gettò sul letto. Tikki disse: «Marinette, forse se ti trasformi e vai a fare un giro potrai calmati. Per esempio gli Champs-Élysées, la Place De La Concorde ...». Ma la corvina era troppo triste per fare un giro: «No, Tikki, non basterebbero nemmeno trenta gelati da Andrè per calmarmi». E scoppiò in lacrime. «Oh Mari, forse Alix intendeva il film Adrien and Chloè - the eternal love. I protagonisti si chiamano così ... e poi calma, non attirare le akuma!». Ma Marinette non si calmava. Il dubbio di Tikki si stava per compiere.
STAI LEGGENDO
The Lady Luck
Fanfiction«Le Akuma sono mostri, non risparmiano nessuno, nemmeno i supereroi» Maestro Fu