You are all I need

Capitolo 4

~Ho sempre avuto un debole per le cose impossibili~

Sinceramente non mi aspettavo una risposta brusca e spietata era stato così gentile prima. Torno in me dato che Brook mi sta martellando la spalla.
"A cosa stavi pensando?"domanda sorridente, quel sorriso tanto rassicurante, mi basta guardarla, mi basta una sua parola quando sono giù di morale e tutto riprende colore.
Le rispondo che le avrei parlato più tardi con calma mentre continuano la camminata verso la gelateria.

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"Il gelato più buono che abbia mai mangiato" continua a dire Brook ormai da 10 minuti.
"Ma tra te e Cameron?"chiedo ammiccando, lei mi guarda non sapendo cosa dire e tentando di coprire il suo imbarazzo
"Cosa io e Cameron" la fulmino con lo sguardo
"Primo non fare la finta tonta e secondo non pensare di nascondere una cosa così a me, su avanti sputa il rospo" dico mentre continuiamo a camminare verso casa mia, Brook con lo sguardo colpevole si arrende e inizia a saltare in mezzo alla strada fregandosene delle persone che la guardano e che penseranno sia una pazza da mandare al manicomio
"MI HA CHIESTO DI USCIRE" dice tutto d'un fiato e subito inizio a saltare anche io insieme a lei
"Non ci credo!!"
"Uno dei nuovi arrivati, nonché super figo, nonché ragazzo che tutte sognano mi ha chiesto di uscire cioè gli interesso, ora posso morire felice" continuiamo a ridere per altri interminabili minuti finché non arriviamo davanti alla porta di casa mia, non è molto tardi quindi chiedo a Brook se vuole entrare e lei accetta subito.
"Quando uscite?"domando alla mia amica che si sta sedendo sul letto
"Questo weekend, mi ha detto che vuole portarmi in un ristorante con vista mare, e mi ha raccomandato di mettere il costume perché faremo sicuramente il bagno, Summer sono troppo felice!!!"
"Sono molto contenta per te.Ora basta pensare alle cose futili piuttosto cosa indosserai?"
"Non ne ho la minima idea, il vestito che ho comprato oggi è troppo casual vorrei qualcosa di più sofisticato mentre come costume uno della scorsa estate nero semplice e spero che al trucco e capelli ci pensiate tu ed Emma" dice lei tutta elettrizzata con il labbruccio per tentare di pregarmi
"Va bene va bene mi arrendo ti aiuterò a farti bellissima per il tuo uomo e .."non riesco a finire la frase che Brook mi salta addosso per abbracciarmi e schioccarmi un bacio sulla guancia come ringraziamento.
"Che ne dici di guardare qualcosa?"
annuisco e vado a prendere il computer e metto un episodio della nostra serie tv preferita.
Dopo aver guardato qualche episodio dalla cucina sentiamo la voce melodiosa di mia mamma, la stessa che tutte le mattine mi sveglia e mi sveglierà, quella voce che ti spacca i timpani ogni volta
"Brook ti va di mangiare qui stasera?"la suddetta interessata mi guarda e senza indugio urla un si grazie che spero mia mamma abbia sentito.
Mentre scendiamo le scale vedo entrare dalla porta mio papà.
"Ciaoooo" urliamo all'unisono io e Brook. Tutto sorridente risponde
"Ciao ragazze, come state?"
"Bene grazie" diciamo e ci dirigiamo verso la cucina.
"Cosa hai preparato mamma?"
"Pizza" risponde. Mi ricordo che quando ho conosciuto Emma, le nostre mamme hanno subito fatto amicizia e la signora White ha insegnato a mia mamma a fare la pizza.
"Sono sicura che sarà buonissima" schiamazza Brook. Intanto ci sediamo a tavola e mia mamma serve la pizza.

"Grazie mille era tutto buonissimo signora Johns" dice la mia amica mentre ci avviamo verso la porta
"Dopo tutto questo tempo chiamami pure Kate cara"
"Buonanotte e ancora grazie, Sum ci vediamo domani a scuola" dice Brook schioccandomi un bacio sulla guancia che ricambio
"Buonanotte" dico anche alla mia famiglia mentre salgo le scale.
Mi infilo il pigiama e vado sotto le coperte lasciandomi trasportare dai pensieri.