Attack On Love

Levi...

Che giornata di merda .
Non riesco a smettere di pensarci .
Mi sono già fatta un nemico ed in più arrivata a casa sono scoppiata a piangere silenziosamente in camera mia,lontana da tutti e da tutto. È durato solo pochi minuti quel momento di smarrimento, visto che mi ero imposta di non piagnucolare perchè è segno di debolezza . Mi do una sistemata, e vado da Eren, pensando in continuazione le parole di quello stronzo: 'vai da papino?'. Non so cosa darei per riabbracciare i miei genitori ,però purtroppo è impossibile.

« Domani io lo spacco ...»
«Eren è inutile -sorrido- sai anche tu quanto sei scarso nei combattimenti ....»
«Vuol dire che troverò il modo per umiliarlo ».

Io e Eren cenammo e poi andammo a dormire dando la buona notte alla zia .
«Notte Eren »dissi abbracciandolo.
« Buona notte Mikasa » così andammo a dormire nelle rispettive stanze.

Sono in una casa ,un cottege .
Sono accanto alla mamma ,stiamo ricamando e parlando mentre papà pela le patate per la cena.
Qualcuno bussa alla porta :«Sarà il dottor Jaeger!» esclama papà .
Apre la porta della casa e vedo qualcuno colpire papà e farlo cadere a terra ricoperto di sangue .
Entrano tre signori ,in un primo momento sono confusa , vedo la mamma prendere delle forbici tentando di difendere me e lei ,ma il suo tentativo è vano perché l'uomo la uccide con un' ascia ,la mamma si accascia a terra priva di vita , esalando l 'ultimo respiro .
No ,non può essere morta,non anche lei .
Sono stata inutile dovevo aiutarla !
Stupida ,stupida !
Senza accorgermene sto piangendo , una lacrima bagna il pavimento ,poi due ,tre ....perdo il conto .
Intanto i due uomini prendono le poche cose di valore che ci sono e mi caricano sulle spalle ,ormai ho smesso di lottare ....sono inutile...

«NOOOO!!!» urlo svegliandomi di soprassalto .
Sono sudata ,ho il volto in lacrime e le coperte sono quasi tutte per terra.
Sono spaventata e ho molta sete ,però non riesco a muovermi.
Sono come paralizzata ,è da tanti anni ormai che non faccio questo sogno ,perché proprio oggi ? Ho rivisto la scena che mi ha fatto stare sveglia per notti intere .
Decido di andare da Eren .
Apro la porta e lo vedo sveglio «Un incubo ?» mi domanda ,io annuisco .
Mi fa spazio nel letto e con un gesto indica di sdraiarmi .
Così faccio e il ragazzo mi abbraccia sussurrandomi parole di conforto come -È tutto finito - oppure -ci sono io con te .
Senza accorgermene sto ricominciando a piangere . Non l'ho mai fatto davanti a lui, tranne ...quella volta. Non me lo sono mai permessa, ma adesso più che mai sento il bisogno di affetto che il mio corpo desidera più che mai. In fondo...sono umana.
Dopo un po' mi addormentò ,lì tra le braccia di chi ormai considero il mio salvatore e mio fratello.