Notte 1

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Sono le 1:55 e mi andava di scrivere qualche riga, così... di getto... per sfogarmi e vedere dove arrivo

sono stanco di molte cose...

io sono un ragazzo, e mi piacerebbe dire come tanti, ma, purtroppo o per fortuna, non è così, sono diverso e non posso fare altro che stare a guardare ed ascoltare mentre la vita me lo sbatte in faccia ogni giorno di più

tanto per cominciare, non so come spiegarmi, ma non sono maschio quanto dovrei essere, o quanto molti sperano, non sono omosessuale, semplicemente credo di avere una sensibilità diversa rispetto alla normalità

ma per carità i ragazzi della mia età non concepiscono neanche lontanamente questo concetto, quindi o "si omm" o "si ricchion", stop, nessuna via di mezzo, nessuna sfumatura, e quindi per non essere preso ulteriormente di mira, zitto e parla di calcio

solo perchè non parlo di tette e culi tutto il giorno, ma forse semplicemente non sento che questi siano sentimenti che vanno per forza condivisi, io preferisco tenermeli per me, nella mia testa

ma se non ti giri a guardare il culo di quella che è appena passata allora devi essere per forza gay

e allora scusa...

perchè se non ti piace quella determinata attrice devi essere per forza gay

E allora scusa...

come se la bellezza non fosse un valore talmente soggettivo da risultare quasi stupida la classificazione che vi si dà al giorno d'oggi

perchè la bellezza che prevale al giorno d'oggi è una bellezza dirompente, quasi prepotente, io la vivo così, non so come spiegare

ma quel tipo di bellezza non è il mio tipo, io sempre apprezzato un tipo diverso di bellezza, una bellezza più delicata, dai colori spenti, che va ammirata quasi da lontano, una bellezza quasi spenta, ma che io ammiro così tanto...

ma tanto se non ti chiaveresti quella ragazza con quel culo lì, devi essere ricchione per forza...

E allora scusa...

preso di mira per i più svariati motivi

non direi picchiato, anche se ci sono certi momenti in cui avrei davvero potuto denunciare qualcuno per bullismo, ma anche un pugno sul braccio, per me...

per me che non sono forte quanto dovrei o vorrei essere... mi dà più che fastidio, e se canti poi te ne prendi anche il doppio

e tu lì nel banco zitto a soffrire come un cane, costretto anche ad apparire come un coglione davanti agli altri

"ja non posso averti davvero fatto così male"

Come se la colpa di questo livido fosse e poi, che cazzo ne sai tu? sei me? e dopo svariati basta, uno come me che può fare?

"no prof scusate ho sbattuto la mano sul banco"

intanto rimugino su quella specie di melanzana che adesso ho sulle nocche

"non fare quella faccia quando ti dò i pugni sul braccio, mi fai sentire in colpa"

ah davvero? allora qualcosa in quel cervello bacato funziona, magari un minimo di buon senso ce l'hai davvero

"dai giuse dammi una mano"

pugni sul braccio sinistro, pugni sul braccio destro, pugni sulla schiena, schicchere sul collo

non ce la faccio più...

mi scoppia la testa...

in questo momento non vorrei essere qui...

vorrei scappare chissà dove

magari a casa, davanti al computer che sembra essere l'unico che mi capisce davvero

e poi dicono come fa uno a tagliarsi o anche a suicidarsi

la mia psiche non è così forte

è costituita di pochi pilastri, neanche tanto resistenti, e quando ne abbatti uno, il resto inizia a vacillare, e non sai dove andare a sbattere la testa

persone che cercano di cambiarmi

taglio di capelli, vestiti, profilo instagram, immagine whatsapp, perfino i gusti musicali

e se cambiassi tutto questo cosa ne rimarrebbe di me?

ragazze che ti prendono più in considerazione se le ignori, perchè se fai gesti gentili o premurosi sei tu che ti sei andato a cercare la friendzone

ma uno che non ha mai avuto una ragazza cosa ne può sapere?

e allora cerca di sapere altre cose per colmare quel vuoto

e nel frattempo ti ritrovi da solo a 18 anni, senza un briciolo d'esperienza

senza avere neanche scoperto se il primo bacio ha davvero quel sapore agrodolce

senza sapere di cosa sanno le labbra della ragazza che ti piace

quanto i sentimenti e le relazioni assomiglino al mondo del lavoro lo sto scoprendo in questo esatto momento, mentre scrivo queste righe

per entrarvi serve esperienza, ma se non riesci ad entrarvi non farai mai esperienza

e allora come mai a quasi tutti risulta così semplice?

a partire dal più banale dei manga o anime, passando per telefilm, film per finire con la realtà

sono davvero così sbagliato per questo mondo?

e allora uno dice basta con quelle reali, tanto è inutile, perchè se non sei figo abbastanza non ti si fila nessuna

e non è uno stereotipo, è la dura realtà

"lui? è simpatico" dicono, ripetono...

e allora uno dice basta con le ragazze reali, tanto vale buttarsi su quelle che non esistono

ed è così che ti ritrovi con quasi 1000 euro di fumetti alle spalle, con la libreria che straborda, non sai neanche tu dove mettere più i fumetti, ma continui a comprare perchè non ne hai mai abbastanza

" .... è la mia waifu"

alias è una ragazza che non esiste, ma di cui sono innamorato

e a questo punto qual è la differenza con l'innamorarsi di un'attrice o di una ragazza che comunque sai che non ti calcolerebbe mai?

E ora sei nel tuo piccolo spazio, nelle tue quattro mura, nella tua stanzetta, davanti al tuo monitor illuminato che ti sta bruciando gli occhi,

no, non è vero che è il monitor, ti viene semplicemente da piangere pensando che sia questa la tua vita

e che quando esci da quella stanza non esiste più niente, esiste solo la realtà

ma alla fine le persone che vogliono che cambi lo fanno per te, vedono quello che sei, e vorrebbero salvarti dal baratro

queste persone che sono amici prevalentemente, vogliono che tu cambi...

"ma noi siamo amici per quello che sono, che senso ha cambiare? se diventassi un altro saremmo amici lo stesso?"

stupidi calzini a ciambella, non mi piacciono, non li metterei mai

non insistere, e non guardarmi con quegli occhi

copriti che fa freddo, se esci così ti ammali sicuro

adesso prendi il giubbino, zitta e cammina

e anche se sai tu che non è vero "la prossima volta copriti meglio che non te lo presto di nuovo il giubbino"

che gesto stupido... premurosamente stupido...

ore 2:35, solo frustrazione e ansia

La mia mascheraDove le storie prendono vita. Scoprilo ora