Capitolo 34: Il sommo drago

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Oscurità , urla , paura , il regno dei morti è il crocevia delle strade infinite , dove i demoni di roccia condurranno coloro che sono prigionieri all'abisso di tenebra , ed è proprio li dove Yumemi è imprigionata avvolta dal male più oscuro ,nell'oblio ,dove dimorano coloro che non sono ne morti ne vivi , un luogo dove lo scorrere del tempo si ferma, dove le anime dei prigionieri vagheranno per sempre l'abisso di tenebra è il luogo dove le paure più remote vengono a galla , e si è costretti a viverle per sempre, ecco la punizione di chi entra nel mondo dei morti , senza esserlo. Ma proprio lì in quel luogo nascosto al mondo, che una voce cominciò a risuonare nella mente di Yumemi, una voce ferma e fredda , che continuava a ripeterle:" svegliati, svegliati" , Yumemi ancora prigioniera delle sue paure più remote venne svegliata proprio da quella voce, ad un tratto davanti a se la ragazza vide una forte luce e si ritrovò scaraventata a terra. Rialzandosi vide che non era più prigioniera del mondo dell'oltretomba , ma anzi era ritornata nel mondo che lei conosceva , ma poco dopo il corpo della ragazza cominciò a cedere alla stanchezza e alle ferite che aveva riportato nello scontro contro Hanko. Quando Yumemi riaprì nuovamente gli occhi venne risvegliata di nuovo da quella voce che continuava a ripetergli di svegliarsi , la ragazza alzandosi vide che le sue ferite erano state medicate e curate , davanti al suo letto vi erano cibo ed acqua, guardandosi in torno ella vide che vicino a lei vi era una bambina che disse:"mamma , mamma si è svegliata!!!" Yumemi vide la donna che entrò nella stanza :
Yumemi:"ma cosa mi è successo?" , la donna:"mia figlia ti ha trovato svenuta eri ferita e non potevamo lasciarti li , comunque io sono Kanna e lei è Michiru"
Yumemi :" davvero, grazie per la vostra disponibilità"
Michiru:" e tu come ti chiami?" Yumemi:" il mio nome è Yumemi" Michiru:" come mai eri ferita? Chi ti ha fatto questo? Da dove vieni?" Kanna :" Michiru smettila di farle tutte queste domande , la nostra ospite vorrà riposarsi" ad un tratto lo stomaco della ragazza brontolò per la fame Kanna:"devi aver fame aspetta solo un attimo ti porterò qualcosa da mangiare" la donna poco dopo ritorno con una ciotola di riso e del pesce :" spero che sia di tuo gradimento?"
Yumemi:" sicuramente, ha un aria deliziosa" dopo aver finito di mangiare Yumemi cadde in un profondo sonno . Dopo essersi svegliata , ritrovò la donna seduta accanto al suo letto mentre le rammendare i vestiti :"Yumemi , mi sono permessa di lavarti e cucire i tuoi abiti erano un po' malconci "
Yumemi:" Kanna grazie!" Kanna:"quel simbolo che hai sulla gonna e del clan Uchiha , e quindi dovresti essere un ninja della foglia?!"
Yumemi:"si , posso farti una domanda ma dove sono?"
Kanna:" siamo nel paese del Fiume"
Yumemi:" nel paese del Fiume ? Ma come ho fatto , non capisco nulla o solo un gran vuoto di memoria, so solo che devo andare alla montagna del Roc "
Kanna:" sei proprio sicura di voler andare alla montagna del Roc? Si dice che chiunque sia andato la , non sia ritorno in dietro, ma perché devi dirigerti lì?"
Yumemi:"ma che bella notizia devo dire, può sembrare assurdo ma nelle ultime notti non faccio altro che sognare una donna , anzi più che altro sento la sua voce e non fa altro che indicarmi di andare là"
Kanna:"devo dire che hai coraggio da vendere"
Yumemi:"non so neanche se sto facendo la cosa giusta..."
Il giorno dopo la ragazza partì alla volta della montagna del Roc.
Una volta alle pendici della montagna Yumemi iniziò ad addentrarsi nel piccolo sentiero che conduceva verso la vetta , percorrendo quella via notò l'ingresso di una grotta, e varcando la soglia vi erano vari scheletri e ossa varie nella direzione in cui era diretta. Andando sempre più avanti la ragazza vide una luce azzurra che proveniva dal fondo del tunnel, uscendo da quest'ultimo si ritrovò davanti un lago contornato dalla vegetazione che creava un paesaggio mozzafiato Yumemi:" un lago, davvero!! Tutta questa strada per un lago, ottimo ,Yumemi la prossima volta impari a seguire le voci che senti nella tua testa..." ma la ragazza non finì neanche di parlare che il suolo sotto ai suoi piedi cominciò a tremare :" bene anche il terremoto ohhh" ; e dal lago improvvisamente emerse una creatura dalle fattezze di un drago, il suo corpo era fatto interamente d'acqua e i suoi occhi luminosi si spostarono su Yumemi, l'enorme bestia iniziò ad attaccare la ragazza che indietregiando riuscì a schivare i vari attacchi del mostro.
Yumemi :" ecco il motivo perché nessuno si avvicina a questa montagna , pensa Yumemi pensa, non ho i miei poteri e non posso contare neanche sul chakra dei cercoteri " , improvvisamente il drago riuscì a mettere alle strette la ragazza e con il suo corpo la trascinò con lui nelle profondità del lago, Yumemi cominciò a dimenarsi per riuscire a liberarsi dalla morsa del drago ma tutto quello che fece fu inutile, e trascinata dalla furia del drago sempre più in fondo la gettò violentemente sul fondo del lago;la ragazza sentì il suo corpo toccare il fondo di quel lago così immenso , l'unica cosa che gli venne in mente fù che quel posto sarebbe stata l'ultima cosa che avrebbe visto, improvvisamente il suo sguardo venne catturato da qualcosa che emanò una luce che illumino il fondo buio, solo per pochi attimi , la vide, vide la spada con cui aveva combattuto contro Hanko, in quella stessa spada dove erano racchiusi i suoi poteri e i suoi amici che non vedeva da tanto tempo voleva rivederli perché in fondo gli erano mancati , gli mancava passare del tempo con loro ed essere la vera se stessa perché non avevano segreti Shukaku, Matatabi, Isobu , Son Goku, Kokuo , Saiken ,Chomei ,Gyuki e Kurama erano gli unici che pur non volendo gli erano sempre stati vicini, per lei erano come una famiglia. Yumemi allungando un braccio verso la spada per poterla afferrarla senti, dietro la sua schiena una forza che la portò a riemergere dall'acqua, strofinandosi gli occhi e togliendo i capelli che le coprivano il volto vide che era seduta su un antica rovina che era emersa con lei situata nel centro del lago , la ragazza si guardò intorno per vedere deve fosse il drago e si ritrovò davanti un drago dalle squame bianche e gli occhi azzurri dalle enormi dimensioni ,

 Yumemi allungando un braccio verso la spada per poterla afferrarla senti, dietro la sua schiena una forza che la portò a riemergere dall'acqua, strofinandosi gli occhi e togliendo i capelli che le coprivano il volto vide che era seduta su un anti...

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nel vedere tale creatura Yumemi rimase immobile il drago con voce possente disse:" Alzati, Yumemi ", la ragazza fece ciò che gli fu ordinato e mettendosi in piedi si ritrovò faccia a faccia col la creatura, proprio in quel momento il loro sguardi si incontrano.
Yumemi:" come fai a sapere chi sono?"
Drago:"perché ti stavo aspettando da tanto tempo"
Yumemi:" m-mi stavi aspettando, per cosa?"
Drago:" per ridarti questa"
Yumemi:" la spada, no era un sogno!?" ,lo sguardo della ragazza si distolse da quello del drago e cadde a terra sulla spada, la ragazza si chinò per prenderla e subito sentì quel legname che aveva percepito poco prima .
Drago:" ecco perché ho capito chi sei , la spada non si era mai comportata così, lei ha sentito la tua presenza"
Yumemi:"la mia presenza... ,io rivoglio solo i miei poteri e i mei amici, non mi interessa la spada ,una volta che li avrò riottenuti te la restituirò"
Drago:" la spada ha scelto di apparire a te, io ero solo il suo custode , spetta a te decidere cosa farne..."
Yumemi:"posso sapere chi sei?"
Drago:" io sono il Sommo Drago "
Yumemi:" il Sommo Drago , aspetta io ho sentito parlare di te in un vecchio libro di racconti, il Sommo Drago è colui che domina sui draghi degli elementi, quindi suppongo che quello di prima fosse il drago dell'acqua"
Sommo Drago:" il guardiano del lago, Mizu il drago dell'acqua ha sorvegliato fino ad oggi la spada in modo che non cadesse in mani sbagliate"
Yumemi:" come faccio ad estrarre i miei poteri dalla spada?"
Sommo Drago:" solo tu puoi conoscere la risposta a questa domanda..." ,Yumemi prese la spada e toccando la lama con le mani riuscì a percepire quel potere che portava dentro ormai da tanto tempo e divenendo un tutt uno con la spada , risentì di nuovo nel suo corpo scorrere quel potere, finalmente aveva rivisto i suoi amici di sempre , i cercoteri erano di nuovo una cosa sola con Yumemi.


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