Forever mine [Beruani fan fiction] credi nell'amore?

il primo giorno

POV'S ANNIE

Mi sveglio alle 6:30 assonata come non mai, non ero più abituata ad alzarmi così presto, oggi è il primo giorno di scuola e sono, come al solito, sola.

Scendo le scale e faccio velocemente colazione, la fermata non è vicina a casa quindi devo correre, pensando esco di casa

A: ciao mamma... A dopo

M: ciao tesoro, buona fortuna

Non dico nulla, mi limito ad uscire, corro verso la fermata, sono le 7:15 quando arriva l'autobus, entro e vado a sedermi in fondo affianco a un ragazzo dai capelli corvini, non dico nulla nemmeno se potevo sedermi anche perché.. non sono mica obbligata a farlo..

POV'S BERTHOLD

Stavo tranquillo seduto da solo in fondo a quel puzzolente autobus perso nei pensieri, fino a quando mi si siede affianco una ragazza la guardo con la coda dell'occhio cercando di non sembrare interessato da lei.. però lo ero, era così carina, capelli biondi e occhi color cielo.. "bellissima" pensai.. come una principessa.. così decisi di aprire bocca e farmi coraggio a parlare, in questo momento solo per rendere meno tedioso il viaggio

B: ..c-ciao..

Annie si gira e lo guarda con fare freddo

A: ciao
B: dove stai andando?

A-AH MA COSA MI È SALTATO IN MENTE
penso imbarazzato
Lei, mi guarda freddamente e con mio stupore risponde

A: liceo scientifico "Wall Rose"
B:Oh.. wow, anche io devo andare lì
A: mh.. sono al terzo anno, non ti ho mai visto in giro
B:oh io.. mi sono trasferito qua da qualche mese, e anche io sono al terzo anno

Lei non risponde, annuisce soltanto.
Il bus si ferma così entrambi scendiamo e insieme ci avviamo verso il liceo

B: potresti dirmi dove si trova la 3E?
A: ti porto io, è la mia stessa classe
B: ook

Sorrido, e dopo poco siamo davanti alla scuola, si si, molto bella e grande.. credo che mi perderò subito.

Io e lei entriamo e ci dirigiamo in classe, c'è pieno di ragazzi e ragazze felici e divertiti, l'unica che non sembrava felice era lei

B:emh..non mi sono ancora presentato, piacere, io sono Berthold Hoover
A:oh giusto, io sono Annie Leonhardth

La sua voce risuonava melodiosa nelle mie orecchie, fino a quando qualcuno non mi diede una pacca sulla spalla

?: Ehyy amico, sei nuovo e vedo già che ti diverti con la tipa sbagliata.. non è molto socievole la ragazza..
 
Mi giro e guardo il ragazzo dall' alto in basso, capelli sul marrone faccia da.. cavallo, si proprio da cavallo

B:emh.. io.. non ci stavo provando con lei.. stavamo solo parlando..

L'altro ragazzo scoppia a ridere e mi guarda

?: Lei che parla haha, ma non farmi ridere.. comunque io sono Jean Kristhenich, piacere.

B: io sono Berthold Hoveer..

Si avvicinano un altro gruppo di ragazzi e ragazze, una, con due piccoli codini e capelli neri, abbraccia Annie sorridendo

?: Annieeee

A:oh Mina.. ciao
M: mi sei mancata tantissimo, la prossima estate ti prometto che non andrò in vacanza
A: va bene, va bene..

La ragazza sposta lo sguardo su di me

M: Io sono Mina Carolina, tu devi essere Berthold Hoover giusto?

B:si si

Si avvicinano due ragazzi uno bassino e uno più alto

?: Ciao, io sono Eren Jëager
??: Io invece sono Armin Arlert

B:piacere ragazzi..

Poi arrivano altre tre ragazze e due ragazzi

?: Ciao, io sono Petra Ral
??: Sasha Blouse a rapporto:
???: Mikasa Ackerman, piacere

Poi si presentarono  i ragazzi

?: Sono Connie Springer
??: Tsk.. io sono Levi Ackerman e non aspettarti di starmi simpatico moccioso.

B:ok..

Intanto Annie era ancora seduta da sola e in silenzio, tutti eravamo rimasti in silenzio, fino all'arrivo del professor Zeke

Z: ben ritrovati ragazzi, ora zitti e sedetevi non ho tempo da perdere

Tutti ci sedemmo e la lezione cominciò

POV'S ANNIE

Quella mattina, quel ragazzo, alto, bello, gentile era il primo (dopo Mina) che mi sorrideva.. wow.. davvero non me lo sarei aspettata... Mi aveva anche fatto piacere rivedere Mina, la mia unica amica.

Dopo 5 estenuanti ore di lezione di uscii dalla classe seguita da tutti gli altri, tutti si mettevano d'accordo per uscire.. è appena iniziata la scuola e tutti vogliono uscire..mah.. chi li capisce
Vedo venirmi incontro una figura abbastanza familiare, era Berthold

B: Hey Annie
A:ciao Bert
B:emh... Che fai oggi pomeriggio?

Mi hai appena conosciuto e  già mi chiedi di uscire? Pensai, anche se non lo aveva ancora dette me lo aspettavo e mi avrebbe fatto piacere

A:nulla..
B:allora..t-ti va di venire a fare un giro sul lungo mare con me?

Accennai stranamente un sorriso, Perché ho sorriso? Non sorrido quasi mai.. come è riuscito a farmi sorridere, rimango in silenzio e quando mi ricompongono rispondo

A: va bene, mi farebbe molto.. piacere
B: perfetto allora.. vengo a prenderti a casa tua?
A: ok, dammi il telefono ti dò il mio numero almeno posso dirti dove si trova

Il ragazzo mi cede il telefono vistosamente rosso e io facendo finta di nulla registro il mio numero sulla sua rubrica

A: allora, facciamo oggi alle 16?
B: va benissimo
A: ora io.. vado a casa

Lo salutai e corsi fuori dalla scuola, arrivata a casa pranzai velocemente e andai in camera per scegliere cosa mettere.

Prezzi dei jeans neri strappati è una felpa bianca con la scritta "mine flower" 
Un paio di Vans nere. Mi feci una coda alta, si moriva di caldo

15.10 

Mi squilla il telefono, lo prendo e rispondo

A: si?
B:Annie, alloro dov'è casa tua?
A: davanti alla stazione di polizia
B:ook, son arrivato

Scesi le scale e uscii, vidi il ragazzo e andai verso di lui

A:heyy

Gli sorrisi

B: andiamo, sali in macchina

Io salii, e lui mi chiuse la portiera, partimmo e durante il viaggio vennero fuori molti argomenti divertenti, tanto da riuscire a farmi ridere.
Arrivati, scesi dall' auto e aspettai lui facesse lo stesso
Iniziamo a camminare fino a quando....

..... CONTINUA......

Spazio autrice

Hey Hey spero vi piaccia il primo capitolo, se volete che continui commentate ❤ ahah sono le 00.57 è da quasi un ora che scrivo, evvivaa ora vado a dormire forse haha
•Ann